L’Aquila. ”Questo è un Consiglio molto importante perché deve discutere di argomenti seri, non solo la legge elettorale: si parte dai servizi minimi, la Grande Pescara e L’Aquila capoluogo. E’
riduttivo limitarlo alla legge elettorale”. Lo spiega il presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pangrazio dopo il rinvio della seduta a causa del protrarsi dei lavori della commissione che sta esaminando la legge elettorale che sembra aver monopolizzato l’attenzione della pubblica opinione. ”Quanto alla legge elettorale io dico che va rivista a fine legislatura e non all’inizio, per adeguarla al tempo politico: quella in vigore nasceva in pieno bipolarismo, oggi col tripolarismo devi per forza renderla più attuale”, dice Di Pangrazio.
Per Di Pangrazio ”dopo il taglio dei consiglieri la surroga è necessaria e alzare la soglia ad almeno il 3%, o valutare il 4% e l’8%, per evitare che accada ciò che già succede nei comuni quando chiunque si fa una lista per essere eletto. Col il conseguente mercato delle vacche successivo. Quanto al semestre bianco siamo in piena regola”, chiarisce, “non siamo ancora nel semestre bianco. E se D’Alfonso, faccio una ipotesi, decidesse di dimettersi da senatore? Siamo in pieno regolamento. Sulle dimissioni dalle cariche io credo che un sindaco abbia il diritto di avere un tempo necessario per decidere, 7 giorni mi sembrano troppo pochi”, chiude il presidente del Consiglio.