L’Aquila. Oggi gli studenti dell’Unione Degli Studenti L’Aquila sono scesi in piazza a Collesapone alle 9 per lo sciopero della scuola: investimenti su diritto allo studio e trasporti, didattica alternativa e garanzia del benessere psicologico le maggiori rivendicazioni. “Per l’ennesima volta siamo rientrati a scuola e tutte le carenze strutturali del nostro sistema educativo si sono mostrate – dichiara Elettra Pace, coordinatrice dell’UdS L’Aquila- scuole pericolanti, trasporti affollati e insufficienti, didattica nozionistica, diritto allo studio negato, sono solo alcuni dei motivi per i quali oggi le studentesse e gli studenti si sono mobilitati a L’Aquila e in tutto il paese”.
Ma le problematiche e le richieste dell’Unione Degli Studenti L’Aquila vanno ben oltre il tema del rientro: “Sono necessari investimenti per la scuola pubblica – Giorgia D’Alessandro- in materia di trasporto pubblico, edilizia e diritto allo studio, ma non solo. E’ necessaria una riforma totale dell’istruzione, che sappia rinnovare la didattica e immaginare un nuovo modello di scuola inclusiva che sappia trasformare la società”. L’Edilizia scolastica, i trasporti, la didattica sono solo alcune delle tematiche al centro delle rivendicazione dell’Unione Degli Studenti L’Aquila, che trovano una cornice nel Manifesto della Scuola Pubblica Abruzzese, frutto della campagna “Cantiere Scuola” e presentato pochi giorni fa a Pescara nello “Spazio 010” e in un incontro al Ministero Dell’Istruzione. Alle mobilitazioni hanno partecipato anche diverse realtà del sociale, le quali hanno anche sottoscritto il Manifesto nazionale della scuola pubblica e il Manifesto abruzzese; tra queste: Arci, ActionAid, Legambiente, FLC, Libera, Priorità alla Scuola, Link – coordinamento universitario e Rete della Conoscenza.
Il corteo è partito dalle scuole di Collesapone e d è arrivato al parco del Castello dove si è svolto il concentramento: è necessario cambiare la scuola per cambiare il sistema, e non c’è più tempo: siamo il futuro che si ribella”.