L’Aquila. Equità e congruità nell’assegnazione dei posti da assegnare alle scuole di specializzazione cardiologia, neurologia e pediatria di cui l’Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica ha stabilito il ripristino presso l’Università degli studi dell’Aquila. A chiederle, con una lettera inviata ai ministri della Salute e dell’Istruzione, università e ricerca, rispettivamente Giulia Grillo e Marco Bussetti, al presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e all’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci e alla rettrice dell’ateneo aquilano, Paola Inverardi, sono il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi e il vice sindaco con delega alla sanità Guido Quintino Liris.
“In attesa che la decisione venga formalizzata, e siamo fiduciosi perché ciò avvenga senza alcun impedimento di sorta, dalla conferenza Stato-Regioni è necessario avviare una riflessione finalizzata ad una successiva adeguata ed equa copertura dei posti da assegnare all’ateneo aquilano per l’attività di formazione” scrivono Biondi e Liris. “La storia, la tradizione e l’importanza, a livello nazionale e internazionale, di cui può fregiarsi l’Università dell’Aquila ci impongono di porre alla vostra attenzione una simile considerazione affinché vengano opportunamente contemperate le esigenze di territori e atenei abruzzesi interessati dal provvedimento” concludono sindaco e vice sindaco.