Pescara. “Oggi suona la campanella, si torna a scuola. L’impegno di cominciare in sicurezza è stato mantenuto, anche grazie a tutti i ragazzi che hanno risposto in maniera importante alla campagna vaccinale. Agli studenti e a tutti gli insegnanti il mio augurio per un nuovo anno scolastico, che sia spensierato, formativo, ricco di bei momenti da trasformare in indelebili ricordi”.
Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in occasione della riapertura della scuola.
In un videomessaggio, sempre sulla sua pagina Fb, il presidente sottolinea come siano state prese tutte le misure per
garantire la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico. Soffermandosi sull’acquisto di termoscanner, Marsilio,
che a proposito di Green pass ha più volte invitato a evitare l’uso di “strumenti coercitivi”, parla anche
dell’andamento della campagna vaccinale: “L’Abruzzo – dice – è tra le prime regioni in Italia sia per il personale
scolastico sia per i ragazzi della fascia d’età tra 12 e 19 anni”.
“Nelle ultime due stagioni scolastiche – ricorda poi Marsilio – il covid ha costretto a blocchi, doppi turni, didattica a distanza. Abbiamo fatto del nostro meglio per garantire sempre e comunque il diritto all’istruzione a tutti e a tutte. Pur tuttavia, è chiaro che solo la scuola in presenza raggiunge il risultato fino in fondo. Per il troppo tempo passato in didattica a distanza davanti a un freddo computer e senza relazioni sociali e umane che aiutano a creare la chimica giusta per crescere insieme, si è comunque accumulato un ritardo che spero quest’anno si potrà recuperare e colmare”.
“Quindi, un grande augurio ai nostri ragazzi, a tutto il personale scolastico e agli insegnanti che hanno una grande missione: far diventare uomini e donne bambini e bambine, ragazzi e ragazze, non solo insegnando le materie di loro
competenza, ma insegnando loro a vivere, a stare in comunità e ad assumersi le loro responsabilità. Insieme a
loro – conclude Marsilio – tutto il personale scolastico che collabora in questa grande missione educativa e
formativa e speriamo appunto di poter concludere un anno scolastico migliore di quelli che ci hanno preceduti”.