Teramo. Cordoglio per la scomparsa del pedagogista, scrittore e imprenditore Giuseppe Lisciani da parte dei sindaci di Teramo e Giulianova, Gianguido D’Alberto e Jwan Costantini. “Con amarezza apprendo – spiega D’Alberto – della scomparsa di Giuseppe ‘Peppino’ Lisciani, figura di notevole valore culturale, pedagogico, imprenditoriale. La sua preparazione ne ha fatto un riferimento per il mondo dell’educazione, e ha sostanziato le scelte imprenditoriali che lo hanno condotto a realizzare una realtà di livello internazionale, con una eredità che i figli hanno già raccolto con uguale passione. La centralità del bambino fin dalla nascita è l’insegnamento pregnante che ci lascia e che noi amministratori locali siamo chiamati a tenere vivo con indirizzi e scelte. La sua sensibilità si è manifestata anche nelle innumerevoli occasioni in cui ha sostenuto l’impegno del Comune verso l’infanzia, tramite generosissime donazioni, in particolare dei giochi da devolvere ai più bisognosi. Competenza, passione, generosità: queste le qualità con cui ricorderemo Lisciani e che rimangono come perenne lascito. Alla famiglia i sentimenti delle più profonde condoglianze e a Peppino, idealmente, un abbraccio carico di gratitudine da parte della comunità teramana, che perde un esempio significativo anche per questo così difficile periodo”. Per il sindaco di Giulianova, Costantini, si tratta di “una perdita enorme”.
“L’ Amministrazione comunale si stringe alla famiglia – aggiunge – e ricorda la sua figura anche attraverso le tante donazioni destinate alla città e ai bambini di Giulianova. Ricorderemo sempre Giuseppe Lisciani come un uomo colto e generoso. La sua scomparsa segna una perdita enorme, per la cultura italiana, la comunità teramana e quella giuliese in particolare. Nelle sue idee, nella sua attenzione e sensibilità al mondo dei bambini, si rintracciano i segni di un’eredità meravigliosa ed immortale”.
L’autorità giudiziaria ha appena disposto la riconsegna della salma di Giuseppe Lisciani alla famiglia. All’esito delle indagini dei Carabinieri di Mosciano Sant’Angelo che hanno confermato la natura accidentale della morte.