Pescara. Vale 5 milioni di euro il nuovo Bando della Federazione italiana Sclerosi multipla (Fism), con obiettivo di sostenere progetti di ricerca di eccellenza per trovare la causa, una cura definitiva della malattia e migliorare servizi e qualità di vita per le persone colpite. Il bando mette a disposizione un fondo dedicato, fino a un milione di euro, per progetti di eccellenza sulle patologie correlate alla Sclerosi multipla (Sm), ovvero le malattie dello spettro dei disordini della neuromielite ottica NMOSD e MOGAD. Con i fondi investiti nella ricerca finanziata da Fism tra il 2020 e il 2022 sono stati sostenuti 62 ricercatori e 53 progetti; 9 le borse di studio; 7,7 i milioni di euro investiti.
“Daremo priorità a progetti collaborativi che vedono coinvolti ed integrati più gruppi di ricerca, anche internazionali, e proposte caratterizzate da interdisciplinarietà – precisa il presidente Fism Mario Alberto Battaglia – e i ricercatori potranno presentare progetti annuali, biennali, triennali, nonché progetti pilota di un anno (per ricerche innovative ad alto rischio), progetti speciali e progetti/richieste di infrastrutture per la ricerca”.
I progetti potranno essere presentati fino al 24 aprile 2023. Il bando Fism è finanziato dal 5xmille degli italiani. “Negli ultimi 5 anni abbiamo investito 40 milioni di euro nella ricerca scientifica. Ad oggi abbiamo 187 gruppi di ricerca attivi e stiamo lavorando su 100 progetti di ricerca per un valore di 15 milioni di euro. Tra i 183 progetti presentati a Fism con il bando 2022, 98 sono stati ritenuti eccellenti; la nostra scuola di ricerca è davvero una scuola di eccellenza, ma solo 33 sono stati finanziati. Per gli altri 65 servono altri fondi. Sostenere la ricerca Fism con il proprio 5xmille potrebbe significare sostenere il triplo della ricerca”, conclude Battaglia.