Obbligo vaccinale per gli over 50 e green pass base per negozi e servizi. Ecco la decisione del Governo Draghi per contrastare Omicron. Stretta anche su super green pass e quarantene per il rientro a scuola.

Super green passi per gli over 50 obbligatorio sia sul posto di lavoro che per chi è disoccupato. È quanto stabilito dal governo Draghi in seguito all’ultimo consiglio dei ministri che si è svolto quest’oggi, 5 gennaio, dopo la cabina di regia e il confronto con le Regioni. Il consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità il nuovo decreto legge con le misure anti Covid.
È stata stralciata la norma che prevedeva di esibire il green pass rafforzato per accedere a servizi e negozi dopo l’opposizione della Lega. Per andare in banca, dal parrucchiere, dall’estetista o nei centri commerciali sarà comunque necessario il green pass semplice, ovvero l’obbligo – finora non previsto – di essere vaccinati, guariti o in possesso dell’esito di un tampone negativo. Non ci sarebbero al momento ulteriori limitazioni per la partecipazione agli eventi sportivi quali la capienza di stadi e palazzetti dello sport.
“Al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, l’obbligo vaccinale per la prevenzione dell’infezione da Sars-CoV-2 si applica ai cittadini italiani e di altri Stati membri dell’Unione europea residenti nel territorio dello Stato che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età”. È quanto si legge nella bozza del dl Covid. Un obbligo che verrebbe meno in casi precisi, come è sempre stato: “non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore”. L’obbligo avrebbe come scadenza il prossimo 15 giugno. Al momento non sono previste sanzioni per chi viola l’obbligo.


