L’Aquila. Sono tre gli innovativi progetti digitali presentati dal Presidente di Fondazione Aristide Merloni, Francesco Merloni, e dal Presidente di Fondazione Vodafone Italia, Enrico Resmini, ideati per rilanciare l’Appennino e le aree colpite dal sisma. “Save the Apps” nasce dall’obiettivo comune di Fondazione Merloni e Fondazione Vodafone di dare nuovo impulso all’economia dell’area appenninica e contribuire alla ricostruzione dei valori sia culturali che identitari di questi territori, riportando l’attenzione sulla necessità di interrompere il processo di scivolamento dell’Appennino verso le aree costiere. L’iniziativa si articola in tre diversi ambiti: commercio, turismo e agricoltura, e si caratterizza per il coinvolgimento delle comunità dell’Appennino, le cui energie vitali sono parte integrante del tessuto produttivo del territorio, oggi ancora di più rispetto a prima del sisma. Ogni progetto si avvale di una forte componente tecnologica, basata su un paradigma sempre maggiormente orientato al digitale, cogliendo le opportunità rappresentate dalla rete e facendo leva sulla sharing economy. “Oggi vogliamo celebrare la collaborazione tra Fondazione Aristide Merloni e Fondazione Vodafone Italia a sostegno dell’economia dell’Appennino. Lo facciamo attraverso questi progetti concreti che valorizzano il tessuto imprenditoriale locale, cruciale per la rinascita delle aree interessate dal terremoto.” commenta l’Ing. Francesco Merloni, Presidente della Fondazione Merloni – “Il mondo imprenditoriale, prima di tutto i nostri partner, sono pronti a offrire il contributo delle loro competenze, conoscenze e relazioni, per portare nuova vitalità e progetti di sviluppo. Vorrei ringraziare Fondazione Vodafone per aver creduto in questa iniziativa, insieme ai partner dei singoli progetti come Amazon e Ferrero.” “Contribuire alla ricostruzione attraverso un modello di imprenditorialità che vede il coinvolgimento di produttori locali con il supporto di grandi partner, questa la forza di Save The Apps. – afferma Enrico Resmini, Presidente di Fondazione Vodafone Italia – In questo processo di rinascita, il digitale imprime un’accelerazione necessaria a ridurre lo scollamento delle aree colpite dal sisma rispetto al resto del Paese, favorendo al contempo lo sviluppo di nuovi modelli di business sostenibili nel tempo. Va in questa direzione – prosegue Resmini – l’impegno di Fondazione Vodafone Italia nella diffusione di una tecnologia promotrice di sviluppo e innovazione sociale a supporto del territorio” “Save The Apps” si sviluppa in una serie di attività di lungo periodo che hanno l’obiettivo di aumentare l’estensione dei progetti, sia in termini temporali, sia nel numero di produttori e stakeholder coinvolti, favorendone altresì la replicabilità su larga scala.
Apennines Food Ranking è frutto della collaborazione con Amazon e riunisce in un unico marketplace i prodotti tipici di qualità delle quattro regioni interessate dal sisma, ovvero Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. I prodotti, 100% “Made In Italy”, possono essere venduti in tutto il territorio italiano, un’opportunità di rilancio e di crescita per l’economia locale. Il sito è online a partire da oggi, 5 luglio, al seguente link: www.bestoftheapps.it.
Hazelnuts Of Apennines è il progetto che prevede l’installazione di impianti tecnologici corilicoli e nasce in collaborazione con Ferrero Hazelnut Company (HCo), società che raggruppa sotto un’unica struttura tutta la filiera della nocciola. I terreni vengono divisi tra coltivazioni con tecnologie standard, tecnologie con strumenti orientati all’agricoltura di precisione e coltivazioni dedicate a sperimentazioni della varietà, tra cui la nocciola francescana.
Camminatori dello Spirito prevede l’implementazione di una infrastruttura software, digital database di un ecosistema di eremi, abbazie millenarie, sentieri e percorsi per accogliere turisti, pellegrini e moderni camminatori in una terra di grandi tradizioni spirituali, compresa tra le quattro regioni che rappresentano un unicum per la straordinaria armonia tra natura ed opera dell’uomo. Ogni viaggiatore avrà la possibilità di visualizzare il percorso attraverso la mappa GPS integrata, che fornisce anche informazioni storiche e di servizio presenti sul territorio di riferimento.