AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Sanità: “Nessuna strategia per il pronto soccorso, imbarazzante dietrofront su geriatria”

Luna Zuliani di Luna Zuliani
28 Giugno 2022
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

 

Chieti. “Preoccupa non poco registrare da parte della Regione la mancanza di una strategia efficace e concretizzabile per risolvere il problema del pronto soccorso dell’ospedale di Chieti. Il calvario denunciato dai pazienti nei giorni scorsi e la latitanza della Regione, hanno dapprima portato la Asl alla decisione di chiudere il reparto di Geriatria, salvo fare retromarcia quando il caso è esploso in tutta la sua legittima virulenza, tirandosi contro la giusta ira del personale, delle istituzioni, delle associazioni che rappresentano malati e comunità che è andata incontro all’interruzione di un pubblico servizio. Non si affronta con scelte sbagliate un problema così serio, perché ci sono persone che aspettano ore prima di ricevere una cura, e perché è capitato che qualcuno nell’attesa sia morto”, duro il commento del capogruppo Pd Silvio Paolucci.

Università e natura, a Teramo il terzo workshop del progetto nato con il Jova beach party

Terza passeggiata ecologica per pulire le spiagge a Roseto degli Abruzzi

23 Settembre 2025
L’Aquila in lutto, è morta Suor Angela, una delle ultime monache celestine del monastero di San Basilio

L’Aquila in lutto, è morta Suor Angela, una delle ultime monache celestine del monastero di San Basilio

23 Settembre 2025

“Non è possibile lasciar fare alle Asl senza una rotta, altrimenti succede quello che è capitato a Chieti, dove sine die il manager ha comunicato la chiusura del reparto di geriatria per deviare medici che hanno una preparazione diversa da quella dell’emergenza, al Pronto soccorso, magari per dire oggi che lo ha fatto solo perché il problema si ponesse e venisse affrontato – rimarca – Ma dove siamo? La cura è un diritto. Nei Pronto soccorso scorre la vita delle persone, come si fa a non sentirsi responsabili? Come si fa a non condividere un percorso unico che sia applicabile a tutti i presidi? Non può andare in onda la negligenza a cui assistiamo oggi: c’è reparto che viene mortificato dall’incapacità di farlo funzionare e con esso chi lo frequenta e la professionalità dei medici che vi lavorano quotidianamente, andando veramente in trincea. Non può essere sempre colpa del covid: è necessario assumere personale, bisogna reperirlo da tutti i canali, non si può continuare a perdere tempo e a proporre soluzioni temporanee, mutuando personale altrove, impoverendo, così anche altri reparti com’è capitato ad altri presidi e come ci si propone di fare anche a Chieti, prendendo a prestito organico altrove. Nei fatti subiamo una retrocessione dei servizi sanitari complessivi e dei presidi ospedalieri, questo è ciò che sta accadendo a Chieti, dove oltre la propaganda e la politica degli annunci, non abbiamo visto nulla di concreto per rilanciare la sanità ospedaliera e territoriale”.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication