L’Aquila. “Il report annuale del Ministero della Salute conferma come la stragrande maggioranza delle donne scelga di partorire in strutture pubbliche dove sono garantite le migliori condizioni di sicurezza e un’assistenza completa sia per la mamma sia per il nascituro. Nelle aziende sanitarie e ospedaliere, infine, abbiamo messo a punto protocolli post Covid per fare in modo, dopo lo stop legato alla pandemia, che tutti i papà possano assistere al parto senza perdere questo grande momento di gioia”.
A spiegarlo è il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore commentando i dati nazionali sulle nascite in Italia pubblicati dal Ministero della Salute. Inoltre in quasi tutti gli ospedali dell’Ssn, ha aggiunto Migliore, “è ormai garantita l’anestesia epidurale, resa gratuita grazie al suo inserimento tra i Lea”. “I grandi ospedali pubblici rappresentano, infatti, i punti nascita più attrezzati, pronti ad intervenire in caso di complicanze, e assicurano la presenza di unità di terapia intensiva neonatale e rianimazioni con personale altamente specializzato e in grado di gestire e rispondere a ogni esigenza di tipo clinico – ha detto Migliore – A guidare la scelta dei futuri genitori deve essere sempre il criterio della sicurezza perché anche il parto fisiologico può presentare qualche imprevisto”.