Chieti. “Bisognerebbe spiegare ad Arturo Scopino che le assegnazioni di infermieri e OSS non sono prerogative dei Comuni ma seguono precise indicazioni legate a specifiche esigenze e priorità. Probabilmente non conosce bene la situazione ma comunque rilascia dichiarazioni fuori luogo e senza senso, rasentando il ridicolo e non solo, con affermazioni gravissime sulla distribuzione delle unità sul territorio legate ad appartenenze politiche”. Così il segretario provinciale teatino della Lega nonché sindaco di Gamberale, Maurizio Bucci, replica al vicepresidente della Provincia di Chieti, Arturo Scopino.
“Il pressappochismo e la poca conoscenza delle cose è riscontrabile nelle sue dichiarazioni rispetto al mio comune, Gamberale, definito come “un centro di poco più 100 abitanti” ma gli ricordo che ne siamo qualche centinaio in più. Una gratuita arroganza verso le aree interne che, come rappresentante delle Istituzioni, dovrebbe rappresentare e lavorare per svilupparle. Le aree interne hanno bisogno di stare unite e non di farsi le guerre. Ma la logica di Scopino è purtroppo imperniata su un concetto semplice che stride con la logica della collaborazione territoriale. Infatti – sottolinea Bucci – un esempio è la gestione del piano asfalti della Provincia di Chieti, di cui Scopino è l’artefice, che rispetta esattamente la sua logica. Sono anni che Gamberale e Pizzoferrato (ricordo sempre che sono i Comuni più alti della Provincia di Chieti) rivendicano il rifacimento del tratto della Provinciale di collegamento e quale sindaco di Gamberale sollecito sistematicamente la messa in sicurezza della S.P. 164 ma siamo sempre in attesa che ciò avvenga o ci dobbiamo accontentare delle briciole perché Scopino applica la logica dell’appartenenza politica. Basta farsi un giro a Montelapiano e dintorni per verificare la situazione viabilità: km di strade come biliardi. Come mai? Che logica si è applicata?”
“Gli impegni della ASL – ricorda il leghista – sono stati già presi da Settembre 2022 e ne eravamo tutti a conoscenza ma Scopino non ha mai partecipato a questi incontri. Il Direttore Schael ha messo in atto un riordino della sanità territoriale che inizierà a dare i suoi frutti nei prossimi mesi e come ogni novità sicuramente avrà bisogno di aggiustamenti, ma è sotto gli occhi di tutti che il lavoro che si sta svolgendo è imponente. L’assegnazione di infermieri e OSS, ribadisco che non è esclusiva e i 6 infermieri assegnati tra Villa Santa Maria (uno già operativo) Pizzoferrato e Gamberale saranno a disposizione dei Comuni di Fallo, Civitaluparella, Villa Santa Maria, Quadri, Rosello, Roio del Sangro Montenerodomo etc.. Piuttosto che fare polemica sul nulla dovremmo richiederne altri in modo da tutelare ulteriormente le nostre comunità perché ormai la sanità territoriale va verso quella direzione e abbiamo necessità di ulteriore personale magari con ulteriori dislocazioni” conclude Bucci.