L’Aquila. “Con l’approvazione della delibera n. 683 del 17 ottobre la giunta Marsilio sferra il colpo finale alla sanità teramana”. Ha dichiarato il consigliere regionale Dino Pepe.
“Nessun DEA di secondo livello per Teramo, scomparso il DEA di primo livello promesso in campagna elettorale a Giulianova e declassati Sant’Omero e Atri che perdono unità operative e primari. È questo il triste bilancio della fallimentare gestione della sanità da parte del duo Marsilio-Verì. L’assenza di programmazione ricade con tutta la sua drammaticità sulla provincia di Teramo e sui suoi cittadini. Dopo aver partecipato al Consiglio comunale straordinario di Teramo, dedicato proprio alla sanità, Marsilio e Verí gettano la maschera e in Giunta approvano una rete che penalizza fortemente l’offerta sanitaria sulla nostra provincia: per il solo ospedale Val Vibrata sono previsti tagli di due unità operative complesse e i relativi primari su quattro. Un quadro desolante che contrasteremo con forza”.