Rocca di Mezzo. “Siamo a Rocca di Mezzo per dare voce a chi non vota, contro il taglio di 8.000 ettari di Parco regionale Sirente Velino proposta dall’assessore regionale alle aree protette. Orsi, lupi, cervi, aquile, camosci, grifoni non hanno partiti, giornali, megafoni, ma sono fondamentali per mantenere quell’equilibrio ecologico dal quale dipende la nostra stessa vita”. Lo afferma l’associazione ambientalista Fare Verde Abruzzo, durante un sit-in di protesta di fronte alla sede del Parco regionale. La protesta è stata organizzata dal comitato di cittadini “Salviamo il Parco Velino Sirente”, e vi hanno partecipato anche altre associazioni, tra cui il Wwf.
“Ridurre gli spazi vitali degli animali” afferma l’associazione Fare Verde “è un delitto nei confronti della vita e delle generazioni future. Oggi tocca a noi essere la loro voce contro una riperimetrazione proposta da alcuni comuni, senza alcun fondamento scientifico. Comuni che, a differenza della Natura, hanno l’arma del consenso elettorale. Oggi tocca a noi dare voce a chi non vota”.
È stata anche lanciata una raccolta firme online contro la riduzione del Parco, che ha raggiunto oltre 81mila firme.