San Salvo. Un Ferragosto che poteva trasformarsi in tragedia è stato evitato grazie al pronto intervento degli “Angeli del Mare Rescue Italy FISA”. Giovedì 15 agosto, nel giorno più affollato della stagione balneare, due turisti indiani sono stati salvati nelle acque di San Salvo, tra il Lido Caravella e il Lido Ancora, dopo essersi trovati in grave difficoltà.
Il salvataggio è avvenuto intorno alle 15:00, quando i bagnini Fabio Pomponio e Lorenzo Di Martino, durante un pattugliamento in pattino, hanno notato i due bagnanti che annaspavano e chiedevano aiuto. Senza esitazione, i due soccorritori hanno messo in atto una manovra coordinata: Pomponio ha raggiunto i turisti con il pattino, mentre Di Martino si è tuffato in acqua con il baywatch.
I due bagnini sono arrivati quasi contemporaneamente, soccorrendo rispettivamente la signora Kaur Ramandeep e il signor Sidahu Lalhwinder. Con l’aiuto di un altro bagnante, sono riusciti a riportare a riva la coppia in pericolo. Verificate le loro condizioni, che si sono rivelate stabili e senza sintomi di annegamento, è stata informata la Guardia Costiera dell’avvenuto salvataggio.
Questo non è stato un caso isolato. L’estate 2025 ha visto un gran numero di interventi in mare da parte degli “Angeli del Mare”, un gruppo di soccorritori altamente preparati e motivati che operano su molte spiagge italiane. L’organizzazione, in stretta collaborazione con la Fisa (Federazione Italiana Salvamento Acquatico), si impegna non solo nel soccorso in mare ma anche in un’importante campagna di sensibilizzazione sui pericoli spesso sottovalutati dell’ambiente marino.
Come sottolinea il presidente di “Angeli del Mare Rescue Italy Fisa”, Marco Schiavone, la presenza di turisti stranieri è frequente sulla costa abruzzese. Per questo, l’addestramento dei soccorritori va oltre le tecniche di salvataggio, includendo l’osservazione e l’informazione ai bagnanti per prevenire situazioni di pericolo.
“I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso, ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare”, ha dichiarato Schiavone.
Gli “Angeli del Mare” sono nati a Pescara e oggi sono operativi su diverse spiagge italiane, grazie anche alla collaborazione con la Guardia Costiera e le Capitanerie di Porto, che sostengono attivamente le loro operazioni di salvaguardia. La professionalità e la passione dei volontari, unite a una formazione d’eccellenza, si confermano elementi cruciali per la sicurezza in mare.