Ucraina. Da quando gli HIMARS statunitensi hanno debuttato sul campo di battaglia la guerra in Ucraina per la Russia ha preso tutta un’altra piega.
Eppure lo stato maggiore dell’esercito russo, da diverse settimane, ha più volte dichiarato che i sistemi missilistici forniti dagli USA sono stati bersaglio dei loro missili Kalibr. Ma gli USA rimandano al mittente le accuse e smentiscono, basandosi sul fatto che ogni sistema HIMARS possiede un localizzatore GPS, e finora tutti e 12 i sistemi missilistici rispondono ai localizzatori del Pentagono.
Oggi però, tramite una rivelazione di un funzionario ucraino al Washington Post, si è scoperto che probabilmente le installazioni distrutte dai russi non erano i sistemi HIMARS statunitensi, ma delle copie realizzate in legno dagli ucraini. Sembrerebbe infatti che nonostante i modelli siano realizzati in legno è praticamente impossibile distinguerli dai veri lanciarazzi attraverso la semplice telecamera di un drone. Pertanto i russi avrebbero fatto esplodere dieci missili da crociera Kalibr sui modelli di legno, mandando in fumo un valore di oltre $ 65.000.000.