L’Aquila. Rubinetti a secco per più di 30 ore all’Aquila, Romano: “È gravissima la mancata informazione da parte del CDA di GSA sulle cause (previste e sopraggiunte) e sui tempi di ripristino della interruzione idrica che ha toccato alcune zone della città per quasi 30 ore”. Ha spiegato il consigliere Paolo Romano.
“Parliamo sicuramente della zona di viale Giovanni XXII e di quella del belvedere fino a metà di via San Marciano. L’afasia dell’amministrazione comunale sulla vicenda è stata persino peggiore perché ha provato, in maniera inconfutabile, l’inadeguatezza a governare: in mancanza del sindaco giramondo esiste o no un vicesindaco che possa chiarire almeno i contorni della situazione e calmare gli animi? I capigruppo di maggioranza si occupano solo di Ramelli e centri sociali o riescono anche a lavorare su questioni più serie?
I cittadini sono sempre più arrabbiati e lamentano che ai numeri di GSA non risponda nessuno per informazioni, aiuto e comunicazioni: almeno i condomini che hanno l’autoclave dovrebbero poter segnalare, in questi casi, la loro presenza a GSA per essere riforniti.
Non da ultimo esistono le responsabilità dell’inerzia sui lavori dei sottoservizi riguardanti il Lotto n.5 – Viale della Croce Rossa: parlo proprio del tratto interessato da questa ultima, devastante rottura delle reti.
Su questo Lotto vi è una problematica afferente a 2iReteGas e alla condotta del gas che alimenta l’approvvigionamento del 70% della città. 2iReteGas, inviò al Comune dell’Aquila già nel lontano nel 2018 e poi ancora nel 2020, una proposta di variante progettuale della rete gas che potesse andare incontro alle esigenze attuali del contesto cittadino e che permettesse l’avvio dei lavori dei sottoservizi, senza un ulteriore aggravio di risorse né per l’amministrazione comunale né per la Gran Sasso Acqua. Ma a oggi manca ancora l’autorizzazione alla modifica presentata e la possibilità per la GSA di poter studiare con la ditta aggiudicataria la soluzione tecnica in grado di iniziare velocemente i lavori.
È chiaro che porterò la questione in Consiglio comunale tramite una interrogazione urgente, così come è altrettanto chiaro però che questa amministrazione, inadempiente per anni sul ripristino delle reti idriche, sta facendo scontare ai suoi cittadini tutta la propria inadeguatezza”.