Teramo. Sarebbe il responsabile di almeno 8 casi di danneggiamento con furto all’interno di altrettante auto un albanese 42enne, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Teramo diretti dal vicequestore aggiunto Roberta Cicchetti. Il provvedimento è del gip Roberto Veneziano che ha accolto la richiesta di ordinanza di custodia cautelare in carcere per furto aggravato del pm Bruno Auriemma. La contestazione più grave è relativa a un solo furto: durante la perquisizione domiciliare i poliziotti avrebbero trovato prove della sua responsabilità in altri 7 colpi denunciati alla Polizia dai proprietari delle autovetture.
A tradire l’albanese è stato il colpo commesso su un’auto in sosta il 12 dicembre 2018. Dopo aver spaccato il finestrino stava rovistando nell’abitacolo quando, sorpreso da un’amica della proprietaria del veicolo, si allontanò in fretta con 100 euro. A casa sua gli agenti hanno trovato, tra l’altro, la borsa di un medico completa di ricettari e medicinali e attrezzatura da palestra, oggetti che, insieme ad altro materiale scoperto, potrebbero provenire da una ventina di furti denunciati nel centro storico.