Pratola Peligna. È stato denunciato dai carabinieri per aver rubato gioielli alla madre della fidanzata che rivendeva ai “compro oro” della zona. La Stazione Carabinieri di Pratola Peligna ha denunciato in stato di libertà G.R. di 31 anni per furto in abitazione aggravato e continuato. Il giovane fidanzato con una ragazza dello stesso paese per diversi mesi e fino agli inizi di marzo, ha approfittato del fatto che frequentava l’abitazione della fidanzata per sottrarre preziosi in oro di vario genere a sua madre. A seguito delle continue denunce sporte presso la locale Stazione, i Carabinieri di Pratola Peligna hanno eseguito ogni volta che si verificavano ammanchi, accurati sopralluoghi da cui non emergevano mai segni di effrazioni ai vari ingressi dell’abitazione. Ciò che ha cominciato a far insospettire i militari era il fatto che la casa era sempre in perfetto ordine e che nel rilevare impronte sui contenitori all’interno dei quali erano custoditi i gioielli non si esaltavano né impronte di persone estranee né impronte lasciate da guanti solitamente utilizzati da chi commette questo genere di reati. Una serie di informazioni colte nell’ambito familiare dai Carabinieri ha quindi fatto emergere la responsabilità del giovane uomo. A sostegno dell’accusa nei confronti di G.R. c’era poi il fatto che vendeva la refurtiva presso alcuni “compro oro” di Sulmona. Grazie alla documentazione tenuta da questi esercizi commerciali al fine di tracciare la provenienza dei preziosi si è finalmente riusciti a riscontrare i gravi indizi di colpevolezza nei confronti di G.R. Parte della refurtiva è stata recuperata e riconsegnata ai proprietari.