Roseto. “Mai negato il consiglio comunale straordinario alla minoranza: ho fatto solo rispettare il nostro Statuto comunale e non permetterò alla minoranza di strumentalizzare il mio operato.”
Così la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti risponde a quanto affermato nel comunicato diffuso dai consiglieri di opposizione Teresa Ginoble, Nicola Petrini e Sabatino Di Girolamo, con il quale, informa la nota diffusa dalla Presidente, “si annuncia che gli stessi oggi ‘non prenderanno parte alla discussione sul punto dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale riguardante il Distretto Sanitario di Base'”.
“Nel comunicato i consiglieri attaccano pesantemente proprio la figura della Presidente Recchiuti”, continua la nota, “colpevole a loro dire di non rispettare la loro volontà.”
“Scrivere che ho negato il consiglio straordinario alla minoranza corrisponde al falso. La verità è che i tre consiglieri di minoranza, Sabatino Di Girolamo, Teresa Ginoble e Nicola Petrini, il 23 agosto hanno indirizzato alla sottoscritta una richiesta di consiglio straordinario per parlare del progetto del distretto sanitario di base in città, ma la richiesta non era corredata da una proposta di delibera di consiglio comunale che, a norma dell’articolo 10 del nostro Statuto, deve accompagnare la richiesta”, prosegue la Presidente Recchiuti.
“Pertanto, il primo settembre ho scritto ai tre consiglieri informandoli che era necessario presentare l’integrazione affinché la loro richiesta fosse presa in considerazione, ma non è pervenuto nulla, ed è questa l’unica ragione per la quale il consiglio straordinario non si è potuto svolgere. Non posso credere che l’ex Sindaco Sabatino Di Girolamo, l’ex Presidente del Consiglio Teresa Ginoble e l’ex Assessore Nicola Petrini non fossero a conoscenza della norma del nostro Statuto.”
Nella nota diffusa oggi, la Presidente Recchiuti interviene anche “sul punto della presunta mancata trasparenza dell’attuale amministrazione nei confronti dei cittadini”.
“Ricordo”, scrive, “che il Consiglio Comunale odierno è aperto al pubblico e sarà trasmesso in streaming, come del resto avviene per tutte le sedute, e in questo senso quindi non ravvedo nessuna differenza tra un consiglio straordinario e un consiglio ordinario. Mi chiedo, piuttosto, se i cittadini siano informati sul fatto che i tre consiglieri firmatari del comunicato non si sono presentati alla riunione dei capigruppo nella quale si è deciso di discutere nel Consiglio di questo pomeriggio anche della Casa di Comunità – Hub che verrà realizzata nella nostra città.”
“Qualcuno potrebbe pensare”, conclude Recchiuti, “che i tre Consiglieri di minoranza su questo tema ritengono più conveniente mistificare, distribuendo accuse gratuite e false, che fare informazione.”