L’Aquila. “Nell’odierna seduta di Giunta regionale è stato approvato il Documento di indirizzo alla progettazione per l’ampliamento e la messa in sicurezza del porto turistico di Roseto degli Abruzzi “PortoRose”, finanziato con i fondi FSC 2021-2027, che segna un passo significativo per il rilancio infrastrutturale costiero della provincia di Teramo” – a comunicarlo è l’Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto D’Annuntiis.
Il porto turistico sarà oggetto di opere strategiche finalizzate a rafforzare l’accessibilità, l’efficienza e la sicurezza dello scalo: grazie alla realizzazione di bracci a mare protettivi, sarà garantita la sicurezza della navigazione in entrata e in uscita dal porto, mitigando i rischi legati a fenomeni meteorologici e morfodinamici. Inoltre, l’intervento prevede la delocalizzazione della marineria in una darsena separata rispetto all’area destinata al diporto turistico, migliorando così la logistica portuale e la convivenza tra attività commerciali e turistiche.
Un altro obiettivo fondamentale è l’ampliamento del bacino portuale per accogliere un maggior numero di posti barca, offrendo così un servizio più efficiente e competitivo per i diportisti e per le attività locali legate alla pesca e al turismo nautico. Sul piano della mobilità, inoltre, viene tenuto conto della viabilità d’accesso, della valorizzazione della ciclovia adriatica e dei collegamenti ferroviari, con l’obiettivo di promuovere una logistica sostenibile e multimodale, in linea con le esigenze della collettività.
L’intero intervento ha un costo complessivo stimato in 5 milioni di euro, già stanziato nell’Accordo di coesione FSC 2021-2027. “L’intervento di ampliamento e messa in sicurezza del porto turistico di Roseto degli Abruzzi testimonia l’impegno costante della Giunta Marsilio nella realizzazione di infrastrutture efficienti, sicure e moderne” – ha commentato l’Assessore Umberto D’Annuntiis. “Le opere programmate garantiranno maggiore sicurezza alla navigazione, offriranno nuovi spazi agli operatori economici e rappresenteranno un volano per lo sviluppo turistico e produttivo locale, nel pieno rispetto degli standard ambientali e dei criteri di sostenibilità europei”.



