Roseto. Dopo la sosta pasquale, il Roseto Basket 20.20 torna in campo per affrontare gli ultimi tre impegni della fase a orologio. Si parte dal Pala Tricalle di Chieti, dove domani, sabato 15 aprile, Palmucci e compagni saranno ospiti della Teate di coach Claudio Capone. I biancorossi sono il fanalino di coda con una sola vittoria, ma ora la pressione è tutta per la Braderm, che in virtù del successo su Pescara guida la classifica con due punti di vantaggio sull’Amatori. Vietato, dunque, abbassare la guardia e sottovalutare l’impegno, perché servono ancora due vittorie per raggiungere l’obiettivo e non si possono rischiare clamorosi harakiri.
La Teate Chieti è di gran lunga la squadra più giovane del campionato, avendo un solo giocatore con età superiore ai 25 anni. Il gruppo è stato più volte modificato a stagione in corso e, tranne in alcune delle ultime uscite, si è sempre giocato le partite fino alla fine. Non hanno fatto eccezione le due gare contro Roseto, sia all’andata sia al ritorno, quando è rimasta con la testa nella gara dopo un primo quarto perfetto dei locali. L’ultima aggiunta, l’ala Gutierrez, ha ulteriormente alzato il tasso tecnico segnando 22 e 26 punti nelle prime due apparizioni. Da tenere d’occhio l’asse play-pivot composta da Andrea Cencioni e Samuel Mensah, oltre all’esterno Gelormini. La Teate ha inoltre subito l’importante perdita per infortunio di Gjorgjevik, classe 2003 che va in doppia cifra di media.
Coach Ernesto Francani presenta così la gara: “Non dobbiamo fare l’errore di pensare di aver già vinto il campionato: servirà giocare al massimo ogni partita e cercare di chiuderla quando possibile. Il più grande avversario siamo noi stessi, vista la nostra gioventù: non dobbiamo avere paura della posta in palio in questo finale di stagione.”