L’Aquila. Maggiore indennizzo in caso di ritardo dei treni, una migliore informazione sull’assistenza alle persone a mobilità ridotta ed un accesso facilitato per i passeggeri in bicicletta. Primo via libera dal parlamento europeo ad un pacchetto di proposte che mirano a rafforzare i diritti dei viaggiatori ferroviari.
In base al testo adottato dalla Plenaria dell’Eurocamera a Strasburgo, con una grande maggioranza – 533 a favore, 37 no e 47 astensioni – i passeggeri avranno diritto al 75% del prezzo del biglietto per un ritardo di un’ora e mezza (oggi 25% per ritardi tra una e due ore) e al 100% del prezzo del biglietto per ritardi superiori alle due ore (oggi 50%). Gli eurodeputati hanno anche aumentato il risarcimento per i ritardi superiori a un’ora dal 25% attuale al 50% del prezzo del biglietto, proponendo di “garantire che i passeggeri su viaggi che coinvolgono più di una coincidenza con biglietti separati siano pienamente tutelati”, ha precisato il relatore, il polacco Boguslaw Liberadzki.