Roseto. “La riforma della riserva a Roseto Cologna operata dalla Regione. Si sente affermare dai sedicenti ambientalisti che la riserva regionale di Roseto Cologna è stata ridotta da 1.100 a 25 ettari”. Affermano i membri dell’Associazione agricoltori proprietari e residenti Roseto zona Borsacchio.
“È vero. Ed è una cosa giusta. Il problema NON è la riduzione, MA è che quando fu allargata 19 anni fa era SBAGLIATO allargarla. Non aveva senso mettere la riserva naturale sulla strada statale con i benzinai, i capannoni, le case. E mettere a riserva naturale le colline dove già c’è il piano paesaggistico. La riserva 19 anni fa fu portata nottetempo con un blitz da 30 ettari a 1.100 per creare uno stipendificio e un feudo, per dare posti pubblici ben pagati, comodi e sicuri, ed un potere enorme sulla popolazione vittima, a un gruppo di compagni che poi avrebbero gestito la riserva. Però così si sono massacrati gli agricoltori e la popolazione rurale. Adesso la Regione con la riforma della riserva ha fatto la cosa giusta, ha rafforzato la tutela ambientale per la preziosa fascia costiera, dove c’è l’uccelletto fratino e la tartarughina, ridando però il lavoro, la dignità, il futuro, la vita agli agricoltori e alla popolazione”.