Avezzano. “Il Consiglio regionale ha approvato oggi, all’unanimità, il progetto di legge a mia firma che modifica la legge regionale 47/1992 in materia di rischio valanghe — afferma Massimo Verrecchia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale —. Si tratta di un intervento atteso e necessario, che aggiorna una normativa ormai superata e ne allinea i contenuti alle disposizioni nazionali e alle più recenti direttive sulla protezione civile”.
“Con questa riforma, la Regione Abruzzo compie un passo avanti decisivo nella prevenzione e mitigazione del rischio valanghivo — prosegue Verrecchia — affidando all’Agenzia regionale di Protezione Civile competenze e responsabilità che prima erano in capo alla Giunta. È una scelta improntata all’efficienza e alla coerenza istituzionale, che rafforza concretamente il sistema di allertamento e di pianificazione territoriale”.
“La nuova legge introduce definizioni aggiornate, semplifica procedure, riorganizza l’unità operativa dedicata e valorizza il ruolo del Comitato tecnico regionale e delle Commissioni locali Valanghe — sottolinea ancora — con chiari riferimenti agli indirizzi operativi nazionali”.
“Il titolo stesso della legge viene modificato — conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia — parlando esplicitamente di ‘prevenzione e mitigazione del rischio da valanga’, in linea con l’approccio moderno alla gestione del rischio. Ringrazio tutti i colleghi consiglieri per il voto unanime, che testimonia come la sicurezza del territorio e la tutela della vita umana siano temi che uniscono oltre ogni appartenenza politica”.



