Lucoli. Tragedia sfiorata a Casamaina, la frazione di Lucoli, dove una famiglia di turisti romani ha rischiato di morire, intossicata dal monossido.
Madre, figlio e due bambini, di 5 e 11 anni, sono ricoverati ora in un ospedale di Roma, dove vengono tenuti in una camera iperbarica, sotto stretta osservazione dei medici.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la famiglia aveva organizzato una cena con un’altra coppia, dove è stata cucinata della carne arrosto.
Non è chiaro se a far saturare l’ambiente con il monossido sia stato il cattivo tiraggio del camino ma è l’ipotesi più accreditata.
A salvare il restante della sua famiglia è stato il bimbo di 11 anni che si è svegliato nella notte, allertando la madre. Per fortuna la turista romana si era svegliata per dei dolori alla testa e mentre cercava dei medicinali si è imbattuta nel bimbo che ha riferito di non stare bene.
Arrivati al pronto soccorso dell’ospedale dell’Aquila, la famiglia è stata trasferita con urgenza a Roma.
I due bambini con i genitori non sono in pericolo di vita.