Pescara. “Sul progetto di riqualificazione delle aree di risulta il sindaco Alessandrini e la sua maggioranza stanno scrivendo l’ennesima brutta pagina di un’esperienza amministrativa sicuramente deludente e dannosa per la citta’”. Lo afferma Berardino Fiorilli, coordinatore di ‘Azione Politica Pescara’, che chiede al sindaco Marco Alessandrini “di fermare l’esame di una delibera inutile, impossibile da approvare a sei mesi dal ritorno alle urne”.
“Ostinarsi a portare in aula – prosegue Fiorilli – un progetto mai condiviso con il territorio, un progetto che, anzi, non piace a nessuno, ne’ ai cittadini, ne’ alle associazioni di categoria, ne’ alla classe imprenditoriale, ne’ ad ampie fette della maggioranza stessa, significa voler condannare Pescara ad anni di ulteriore paralisi progettuale, una responsabilita’ grave per un primo cittadino che, peraltro, neanche si preoccupa di difendere, dal proprio scranno, la sua idea, la sua opinione, rimanendo indifferente persino al clima da far west che si respira nell’aula”.
“Chiediamo al sindaco – conclude l’esponente di azione Politica – di non terminare la propria esperienza amministrativa da primo cittadino con una pagina nera del proprio mandato e di utilizzare, piuttosto, i sei mesi che ancora ha davanti prima di lasciare il Palazzo, per favorire il dibattito con tutte le forze politiche e produttive di Pescara, affinche’ con la prossima consiliatura si possa giungere a un progetto realmente scritto dai cittadini e finalmente realizzabile”.