Avezzano. “Fermati e respira” è una canzone inedita che ha lo scopo di ricordare che si può fare diversamente, che c’è sempre un’aleternativa. Il video è girato a Forme, borgo abruzzese in via di spopolamento in provincia de L’Aquila, nei pressi di Monte Velino, tra le cime più alte dell’Appennino, storico set naturale di grandi film come “Il deserto dei tartari” di Valerio Zurlini e “La Bibbia” di John Huston. La regia è di Paolo Santamaria per Muse-X (www.muse-x.com). Il protagonista del video è Rinaldo, uomo di 70 anni che ormai da 60 anni trascorre le sue giornate in compagnia del suo gregge. Una vita scandita dalle esigenze dei suoi animali. Nonostante i molti km macinati di giorno in giorno nel suo sguardo non si avverte fatica, i suoi occhi trasmettono pace. Quella pace che solo la natura nella sua inarrivabile bellezza sa donare. Oggi Rinaldo è uno dei pochi a proseguire questo mestiere alla maniera di un tempo, lui stesso afferma che “la globalizzazione ci sta uccidendo, fra qualche anno i pastori non si troveranno più neanche nel presepe”. Nonostante tutto continua imperterrito la sua avventura con dignitosa semplicità. Ad attenderlo a casa ogni sera c’è la sua famiglia, il focolare domestico ed un bicchiere di vino. In un mondo che corre sempre più veloce uomini come Rinaldo potrebbero insegnare molto, a partire dal concetto di attesa, di rispetto del tempo su questo pianeta, mai scontato, mai banale…