L’Aquila. La mappa delle valanghe prevedibili in Abruzzo sarà disponibile entro il 2018. Lo ha assicurato il governatore abruzzese, Luciano D’Alfonso, nel corso della trasmissione ‘La radio ne parla’ di Rai Radio 1 sulla tragedia di Rigopiano, a quasi un mese dall’evento in cui sono morte 29 persone. “Un conto è il catasto storico delle valanghe di cui la Regione si è dotata nel 2014 ha spiegato D’Alfonso un conto è la mappa delle valanghe prevedibili, che si nutre del catasto storico. Quando la Regione si è dotata del catasto storico delle valanghe ha cominciato a sagomare tratti di montagna abruzzese, a partire dai tratti preferiti con maggiore ripetitività storica di valanghe e oggi noi abbiamo una percentuale pari al 20% già conosciuta, un’altra percentuale pari al 20% ce l’avremo di qui a qualche mese e contiamo nel 2018 di avere tutto il patrimonio di montagna abruzzese con caratteristiche di altitudini, di pendenze, di pericolosità diagnosticato adeguatamente”.
“Tenga conto ha sottolineato che tra le attività contrattuali, scelta del contraente che realizza questa attività conoscitiva circa le prevedibilità future e l’attività vera e propria tecnica, si impiegano dodici mesi per ogni porzione. Quello che io sto riferendo è il frutto puntuale di ciò che i servizi tecnici hanno descritto e credo anche asseverato davanti all’interrogatorio dell’autorità giudiziaria”