Pescara. La vignetta macabra di Charlie Hebdo che prende di mira l’Italia ha avuto quel che si meritava. E’ stata ripagata con la stessa moneta. Si è scatenata, infatti, principalmente in Abruzzo, ma in tutta Italia, una guerra di vignette che criticano duramente l’atteggiamento satirico del settimanale francese che sembra quasi godere delle tragedie italiane. Come fu nel caso del terremoto di Amatrice quando fu confezionata un’altra vignetta “satirica” (se così si può chiamare) che in realtà non era neanche molto chiara e forse eccessivamente aperta a interpretazioni a causa delle sua astrattezza. Si parlava di lasagne e terremoto.
Una ironia, quella del giornalino francese, che spesso lascia un po’ a desiderare e che, pur essendo frutto di professionisti della satira, sembra arrancare con quella più incisiva e diretta degli abruzzesi e degli italiani. Quella che segue solo una piccola parte di tutte le vignette satiriche prodotte in queste ore a risposta (qualora ne meritasse una) al disegno macabro di Charlie Hebdo. @pietroguida