Pescara. Ammonta a 122.570 euro l’importo delle 255 sanzioni amministrative elevate nel 2025 dalla polizia locale di Pescara ai cittadini che non hanno rispettato la normativa sui rifiuti (Regolamento della gestione integrata dei rifiuti e Regolamento igiene e sanità). Grazie all’utilizzo delle telecamere sono state accertate 168 violazioni, per un totale di 102.453 euro.
Il bilancio è stato illustrato in conferenza stampa dal sindaco Carlo Masci, dall’assessore Cristian Orta, dai rappresentanti della Polizia locale – guidata dal comandante Danilo Palestini – e dal presidente di Ambiente Spa, Riccardo Chiavaroli, insieme al direttore Marco Molisani. Per la polizia locale erano presenti il tenente colonnello Massimiliano Giancaterino, responsabile del servizio polizia edilizia e polizia ambientale, e il maggiore Gianluca Tricca, responsabile dell’Unità di Videosorveglianza, che ha mostrato le immagini dei comportamenti sanzionati.
“Il progetto del porta a porta, che sarà esteso a tutta la città, si basa soprattutto sul rispetto delle regole, elemento cardine del funzionamento della società”, ha dichiarato il sindaco Masci. “E perché questo avvenga la comunità deve prendere una posizione chiara, anche attraverso le sanzioni, quando si verificano comportamenti incivili. Le telecamere sono strumenti fondamentali: sono tante e le stiamo aumentando”, ha proseguito mostrando le immagini che documentano episodi di abbandono scorretto dei rifiuti. “Le sanzioni sono salate e il 65% dei verbali rilevati dalla videosorveglianza riguarda auto con targa di Pescara; il restante 35% proviene da fuori città”. Il sindaco ha poi ricordato che, grazie ad Ambiente Spa, “è in arrivo una squadra di ausiliari ambientali che verificherà sul territorio i comportamenti incivili, illeciti e illegali, in piena collaborazione con la polizia locale”.
“Una parte della nostra videosorveglianza è dedicata all’accertamento di questi comportamenti”, ha spiegato Giancaterino. “Le telecamere aiutano a prevenire ma soprattutto a reprimere le violazioni. Se è vero che 168 verbali arrivano dall’aiuto della tecnologia, molte sanzioni derivano invece dal controllo diretto del territorio, con pattuglie che fermano i trasgressori, un’attività tutt’altro che semplice quando si opera in divisa”.
L’assessore Orta ha annunciato che “sono in arrivo altre 10 telecamere, oltre alle attuali, sia mobili sia fisse”. Il direttore Molisani ha ricordato che “il sindaco ha recentemente nominato gli ausiliari ambientali, figure previste dalla legge regionale sulla gestione dei rifiuti, incaricate di far rispettare il Regolamento. L’attività partirà dall’inizio del prossimo mese: abbiamo già individuato i punti critici e siamo pronti a monitorare le aree dove gli incivili abbandonano i rifiuti. L’obiettivo è arrivare a 10 ispettori entro l’inizio del prossimo anno”.
Infine, Chiavaroli ha sottolineato che “le sanzioni non solo colpiscono gli incivili, ma rappresentano una tutela per la città di Pescara e per i suoi cittadini, la cui stragrande maggioranza si comporta correttamente”.



