L’Aquila. “La ricostruzione post sisma in Abruzzo nel 2022 chiude con 2.022 cantieri per oltre 380milioni di euro concessi. La ricostruzione privata raggiunge il 75% di definizione delle pratiche. Su 4146, al 30 novembre, oltre 3100 sono state definite tra concessioni, archiviazioni e rigetti. Per alcuni comuni la percentuale è superiore: Teramo supera l’80%, mentre Barete, Fano Adriano e Pietracamela sono prossimi alla chiusura delle domande di ricostruzione di oltre il 90%”.
Così Vincenzo Rivera, direttore generale dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione post sisma 2016 per la Regione Abruzzo (USR).
“Un anno caratterizzato dall’incidenza dalle novità legislative sull’andamento delle istruttorie. Il concorso tra il contributo per il sisma e incentivi fiscali sisma bonus ed eco bonus ha comportato un implemento istruttorio. Per centinaia di domande già definite sono state presentate varianti per l’ulteriore contributo. Le nuove pratiche decretate con esito positivo, sono passate da 856 del 2021 a 618 di quest’anno. A fronte della lieve flessione si registra, tuttavia, un aumento dell’importo del contributo, passato da circa 180mila, ad oltre 225mila euro. La Cabina di Coordinamento delle quattro Regioni colpite dal sisma, presieduta dal Commissario Giovanni Legnini, ha adottato da aprile il nuovo prezzario ed ha aumentato il contributo concedibile del 20% per gli edifici
residenziali e del 25% per quelli produttivi. Per questo provvedimento sono state nuovamente istruite oltre
1.000 domande per adeguarne gli importi ai nuovi tetti parametrici.
Oltre 1800 liquidazioni, ad oggi, sono state effettuate per i lavori di ricostruzione privata. A queste si aggiungono 1000 provvedimenti di liquidazione delle anticipazioni richieste dai professionisti. Nel solo mese di dicembre sono stati liquidati oltre 10milioni di euro a favore delle imprese” continua Rivera.
L’USR svolge anche le funzioni di Stazione Appaltante. A Teramo è pronto il progetto da oltre 9milioni del recupero dell’edificio sede della Prefettura. Attendiamo il parere della Soprintendenza per avviare la gara per l’esecuzione dei lavori. Così come per la Scuola infanzia “Gemma Marconi” e la Fondazione “Regina Margherita”, per un importo complessivo di altri 9 milioni di euro”, specifica Rivera. Per l’edificio, già sede dell’Ufficio Provinciale Scolastico e della Polizia Provinciale in Largo San Matteo, l’USR sta procedendo tramite progettazione interna, per un importo stimato di circa 4,5 milioni.