Teramo. Il percorso di rigenerazione urbana denominato “Teramo Città Capoluogo” è un progetto di valorizzazione e comunicazione istituzionale della Città di Teramo finalizzato alla diffusione di
dati e informazioni legati ai piani di rigenerazione urbana, di ricostruzione post sismica pubblica e di
riqualificazione del territorio comunale.
Il progetto si inserisce negli obiettivi di comunicazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e tiene conto della fase di ricostruzione post sisma 2009-2016 che ha colpito l’area del Gran Sasso d’Italia e la Città di Teramo in particolare. Attraverso la georeferenziazione sulla mappa del Comune di Teramo, interagendo con il sito www.teramocittacapoluogo.it tutti i cittadini possono avere cognizione degli interventi in corso, della loro entità, del loro livello di attuazione, ma anche di iniziative, progetti e programmi sociali e culturali particolarmente legati alla rinascita della comunità. La mappa viene aggiornata a cura dell’Ufficio Comunicazione del Comune di Teramo.
Il sindaco Gianguido D’Alberto ha illustrato il primo blocco delle opere in corso di cantierizzazione finanziate grazie al fondo complementare sisma del Pnrr assegnato al Comune di Teramo. Il Fondo complementare per le aree sisma nasce per favorire la ripresa e il rilancio delle aree dell’appennino centrale interessate dai terremoti del 2009 e del 2016 e va a finanziare il programma elaborato dalle strutture di Governo per la ricostruzione post-sisma insieme alle Regioni e ai Comuni coinvolti. Le opere su cui sono previsti gli interventi del fondo complementare del Pnrr sono: Aree sportive di Teramo (435mila euro), Borghi, Quartieri e Frazioni (1milione410mila euro), Campo sportivo di Villa Vomano (600mila euro), Cittadella dello Sport (200mila euro), Piazza di Frondarola (300mila euro), Piazza Valle San Giovanni (300mila euro), Piazza Verdi – Mercato coperto (5milioni380mila euro), Quartiere Villa Mosca (650mila euro), Sala Ipogea e sottopassi – Piazza Garibaldi (1milione200mila euro), Viabilità centro storico (550mila euro) e Rete stradale (2milioni850mila euro).