AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Richiesta di concordato per le aziende del gruppo Edimo impegnate nella ricostruzione

Redazione Centrale di Redazione Centrale
15 Marzo 2015
A A
132
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp
Grande tennis a Castel di Sangro, l’Emilia Romagna trionfa alla 26esima edizione della Coppa Belardinelli

Grande tennis a Castel di Sangro, l’Emilia Romagna trionfa alla 26esima edizione della Coppa Belardinelli

14 Giugno 2025
Di Marco (Pd) su sanità pescarese: “Pazienti e medici in difficoltà, ma la Asl pensa ai condizionatori per i dirigenti”

Di Marco (Pd) su sanità pescarese: “Pazienti e medici in difficoltà, ma la Asl pensa ai condizionatori per i dirigenti”

14 Giugno 2025

L’Aquila.  Le società Taddei Spa ed Em969, aziende del gruppo Edimo, hanno presentato presso il tribunale dell’Aquila due ricorsi di concordato; la Edimo Spa, dichiarata fallita il 19 febbraio scorso, ha presentato al curatore fallimentare, Luigi Labonia, un’istanza per un fitto di ramo di azienda “per dare continuità ai cantieri di prefabbricati e per iniziare le forniture dei lavori di ricostruzione dei sottoservizi della città dell’Aquila”; sono state presentate, inoltre, richieste di cassa integrazione guadagni ordinaria per le stesse Taddei Spa ed Em969 e, in deroga, per la Edimo Holding. Per quanto riguarda la Edimo Spa, che ha 115 dipencantiere lavorodenti, sarà il curatore a stabilire modalità e tempistica sugli ammortizzatori sociali. Sono queste le prime azioni ufficiali del gruppo aquilano, specializzato nelle grandi realizzazioni industriali, per controbattere al momento di difficoltà. È la stessa proprietà a spiegare la strategia messa in atto “per reagire a un epilogo, quello del fallimento causato da una cifra irrisoria di 48 mila euro, che non è dipeso dalla nostra volontà, ma è conseguenza di un incidente, giunto in un momento in cui stavamo producendo il massimo sforzo per uscire dalla crisi europea e locale che dura da anni”, spiega il patron del gruppo, Carlo Taddei. “La situazione che si è venuta a creare ci impone di ottimizzare le risorse per riprendere al più presto l’attività”, continua Taddei, “Ogni azione è finalizzata, quindi, a porre le basi per la rinascita al fine di salvaguardare posti di lavoro e commesse e tenere fede agli impegni presi con i fornitori”. L’imprenditore assicura di aver “reagito prontamente a quello che è stato per noi uno tsunami e insieme ai nostri consulenti, abbiamo imboccato una strada che, anche grazie agli ottimi rapporti con il curatore, dovrà portare al risanamento delle aziende e ad assicurare continuità alle commesse, in particolare i cantieri per la ricostruzione post-sisma e a quello, pubblico, dei nuovi sottoservizi della città dell’Aquila”. Carlo Taddei, infine, sottolinea che “sono stati 16 giorni di durissimo lavoro dopo che, il 24 febbraio scorso, abbiamo saputo, per caso, del fallimento, proprio in un momento nel quale si stava per terminare l’azione di ristrutturazione e di razionalizzazione delle risorse, durata 30 mesi, avevamo ottenendo una moratoria sui leasing e stavamo ricevendo ulteriori sostegni dalle banche con una riunione decisiva fissata proprio il giorno seguente alla notizia del fallimento”. “Oggi ho incontrato i dipendenti, che ringrazio profondamente perché ci sono stati sempre vicini, pazientando rispetto al venir meno di alcuni stipendi – spiega ancora – Ho informato loro delle azioni che abbiamo intrapreso in questi giorni e ho fornito tutte le informazioni possibili per alleviare preoccupazioni e sofferenze”. “Continueremo a lavorare giorno e notte per risollevare il più possibile le sorti del gruppo e ci impegneremo a tenere costantemente informate autorità, cittadinanza e forza lavoro”, conclude. Lo staff dei consulenti è composto, tra gli altri, per la competenza legale dal professor avvocato Mario Santaroni e dagli avvocati Marco Santaroni e Maria Luisa Imbardelli, tutti e tre dello studio Santaroni di Roma, e per la competenza finanziaria i dottori Andrea Rossi e Matteo De Masi di Verona. Il gruppo Edimo, fondato nel 1969, dà lavoro a oltre 330 persone provenienti soprattutto dall’Aquilano con un indotto di circa 800. In merito alle procedure di cassa integrazione, il gruppo spiega che sono state presentate le istanze ma che in seguito si decideranno anche con i sindacati modalità, numero di dipendenti coinvolti e tempistiche.

Share53Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication