Pescara. La Polizia Postale di Pescara lancia l’allarme, a seguito dell’ennesima denuncia, per la estorsioni online a sfondo sessuale. A segnalare il fatto, nella giornata di martedì, è stato un imprenditore di 45 anni caduto nella trappola del web. Le vittime dei raggiri sono persone di ogni età, giovani anziani e uomini in carriera contattate in chat o attraverso servizi di messaggeria immediata e indotti a mostrarsi alla webcam in esibizioni sessuali per non divulgare le quali ricevono richieste di soldi. L’esca, avverte la Polizia Postale, è quasi sempre una ragazza e i contatti avvengono, attraverso siti di incontri per cuori solitari o falsi profili. Il consiglio della Polpost è di non pagare, denunciare e interrompere immediatamente la comunicazione. Per la Polizia postale si tratta di «un fenomeno criminale che non conosce confini ed e’ in costante aumento» per cui c’è da prestare la massima attenzione per evitare di finire nella trappola.