L’Aquila. «Con gioia immensa e gratitudine incommensurabile a Dio, dispensatore di grazia e di ogni bene perfetto, noi monache benedettine celestine del Monastero di San Basilio dell’Aquila annunciamo la riapertura al culto della nostra Chiesa, il nostro caro nido di San Basilio. Davvero un giorno memorabile è questo 11 luglio, festa del nostro Padre San Benedetto “l’astro luminoso”, che con la sua Regola illumina ogni giorno il nostro cammino incontro al Padre Celeste».
Con questo messaggio le Suore Benedettine Celestine di San Basilio dell’Aquila, le ultime eredi di Papa Celestino V, annunciano la riapertura al culto della loro chiesa “pubblica” del monastero di clausura, che loro definiscono “nido”, che avverrà lunedì 11 luglio a partire dalle ore 18, in piazza San Basilio n.2.
La Santa Messa, proprio nella chiesa profanata un mese fa, sarà celebrata dal vescovo ausiliare, Monsignor Antonio D’Angelo. In occasione dell’evento della riapertura alla cittadinanza aquilana della chiesa, restaurata dalla ditta aquilana Co.i.d. Srl di Ivo D’Angelo sotto il controllo della Sovrintendenza, verrà presentato anche il secondo numero del magazine “Il Foglio delle Celestine”.