L’Aquila. “Ringrazio il consigliere Fedele e gli amministratori per aver sollevato la questione relativa al Masterplan e alla rete irrigua nel Fucino” dichiara il Vicepresidente della Regione con delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente, “mi dà l’opportunità di fare il punto su un progetto strategico e indispensabile per la Marsica e per l’Abruzzo intero. È bene ricordare che come amministrazione regionale con una delibera dello scorso 14 Agosto, abbiamo rimesso in pista il progetto cercando di scongiurare il rischio enorme di perdere tutte le risorse per un’opera che deve essere obbligatoriamente appaltata entro il 2021”.
“Un’accelerazione avvenuta contestualmente all’ascolto degli amministratori comunali, dei portatori d’interesse e che ha avuto l’ok allo stralcio da parte dell’autorità di bacino e del Ministero dell’ambiente. Il soggetto attuatore, l’Arap, di concerto con il consorzio di bonifica ha tracciato un cronoprogramma chiaro ed indirizzato a raggiungere l’obiettivo. È in corso la gara per i servizi di ingegneria per poter arrivare allo studio d’impatto ambientale, il progetto definitivo e quindi chiudere con la procedura che darà il Via alla realizzazione.”
“Parliamo di un’opera che consentirà come dato minimo un risparmio ed un recupero di almeno il 30% delle acque. Invito quindi gli amministratori locali, regionali e tutte le forze politiche a fare una forte pressione, insieme a noi, nei confronti del Governo nazionale per recepire altre risorse necessarie ed indispensabili, per attuare l’intero progetto che è complessivamente di oltre 200 milioni di euro. Quest’amministrazione regionale vuole ed è al lavoro per fa sì che quest’opera si realizzi.
È un’occasione unica che ha il Fucino e l’Abruzzo per fare il salto di qualità e non possiamo permetterci di perdere tempo”.
“È una partita di responsabilità e maturità rispetto alla capacità di realizzare opere e infrastrutture necessarie, soprattutto in un periodo come quello di oggi dove le difficoltà ci sono per tutti e anche per il mondo agricolo, che nonostante l’emergenza sanitaria ha continuato a lavorare e a garantirci i beni indispensabili con tutte le criticità del caso. È il momento di mettere da parte i colori politici e di lasciare spazio all’ascolto, al quale noi siamo sempre stati aperti. Il mio è un appello alla responsabilità per un progetto che viene richiesto a gran voce da tutti. Questo è il momento per mettere da parte le strumentalizzazioni” conclude Imprudente, “per passare dalle parole ai fatti.