L’Aquila. L’assessore con delega alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, è intervenuto oggi in occasione della presentazione del Rendiconto Sociale 2023 dell’INPS affrontando i temi della Sostenibilità del Sistema Previdenziale, dell’Evoluzione del Mercato del Lavoro, della Disuguaglianza di Genere e famiglia, delle Misure di Welfare e Inclusione.
“L’INPS, eccellenza della PA italiana, motore di innovazione, dopo la Pandemia di fatto ha cambiato pelle avviandosi a diventare l’Hub del welfare, nonché un punto di riferimento per le Istituzioni locali e nazionali – ha dichiarato Santangelo – L’Abruzzo si trova in una fase di transizione significativa, con l’obiettivo di garantire la sostenibilità del sistema previdenziale, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha già sottolineato l’impegno di tutta la Giunta regionale nel promuovere un welfare più sostenibile e inclusivo. In questo senso le recenti misure introdotte dal Ministro Marina Elvira Calderone hanno avviato un processo di rinnovamento, creando una rete di protezione sociale dinamica e flessibile capace di accompagnare la fase espansiva del mercato del lavoro sostenuta da importanti risorse sia sul versante delle politiche attive che di contrasto al lavoro nero e allo sfruttamento.”
Proprio riguardo le opportunità di occupazione, l’assessore Santangelo ha ribadito l’efficacia delle azioni messe in campo dal governo guidato da Giorgia Meloni per stimolare l’occupazione giovanile, contribuendo a ridurre il numero di NEET:
“Nella nostra regione si sta assistendo a un incremento significativo del tasso di occupazione, salito dal 58,4% nel 2022 al 61,3% nel 2023. In continuità con la vecchia programmazione e guardando alla nuova programmazione europea FSE plus 2021-2027, la Giunta Regionale vuole accelerare e dare una scossa alla formazione e alla riqualificazione dei lavoratori. Sono infatti stati previsti ben trentanove milioni di euro di incentivi finalizzati a favorire l’occupazione a partire dalla formazione gratuita per la riconversione professionale di lavoratori in aziende in stato di crisi”.
L’assessore con delega alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo ha poi parlato dei sostegni alle famiglie e alle misure a contrasto della disparità di genere:
“Sul tema delle famiglie, le politiche governative – Assegno Unico, Bonus Nido, Decontribuzione Madri, Congedi Parentali, Reddito di libertà – si stanno dimostrando efficaci nel promuovere l’occupazione femminile e nel contrastare la denatalità. Sebbene ci siano ancora differenze di genere nel tasso di occupazione e nella retribuzione, gli sforzi per sostenere le donne nel mondo del lavoro sono evidenti. Il Ministro per le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, insieme al già citato Ministro Calderone, sta lavorando per implementare misure come appunto il supporto alla maternità e sgravi per l’assunzione di lavoratrici madri”
Per quanto concerne le misure di Welfare e di Inclusione, Santangelo ha sottolineato:
“Il superamento del Reddito di Cittadinanza (RDC) attraverso misure come l’Assegno di Inclusione (ADI) e il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) rappresenta un passo importante per il rafforzamento del welfare. Queste iniziative hanno dimostrato di essere efficaci nel fornire un supporto concreto a oltre 12.110 famiglie in Abruzzo, creando opportunità per l’inserimento sociale e lavorativo delle fasce più vulnerabili. Numeri che dimostrano politiche di promozione del benessere della comunità e di sostegno allo sviluppo economico della nostra regione.”
L’assessore regionale, infine, richiama il “progetto di vita” per le persone con disabilità, promosso dal Ministro Alessandra Locatelli, che mira a garantire un inserimento attivo nella società e nel mercato del lavoro:
“La riforma della disabilità introduce un approccio multidimensionale e personalizzato e promuove l’autonomia e il benessere.”
Concludendo, Santangelo ha ribadito la positività dei numeri riguardanti l’Abruzzo, in crescita per l’occupazione e il sostegno alle fasce economicamente più deboli, confermando l’impegno dell’assessorato regionale a riformare e adeguare le misure già attive.