L’Aquila. Il parere dei revisori dei conti non arriva e l’esame di bilancio e legge di stabilità nelle commissioni e nel consiglio regionale abruzzese è ancora al palo. Ieri la commissione bilancio ha aperto ed aggiornato i lavori, come fatto dalle altre commissioni.
Oggi con l’atteso arrivo dei parere la sessione bilancio dovrebbe entrare nel vivo e così partirebbe la corsa contro il tempo per approvare i due documenti entro il 31 dicembre con la maggioranza di centrodestra che eviterebbe il ricorso all’esercizio provvisorio. Nel pomeriggio di oggi sono comunicate le audizioni: ma solo quelle degli assessori. Non sono state sentite invece le parti sociali e questo ha causato la reazione di queste ultime. Per ora sono stati “interrogati” l’assessore al bilancio Guido Liris, di Fdi, e quello alla Sanità Nicoletta Verì della Lega.
“E’ assurdo che in un momento molto difficile come questo in cui c’è estremo bisogno di condivisione”, spiega il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci, non si audiscano le parti sociali e cioè il sostrato economico e sociale della nostra collettività. E’ la responsabilità è della maggioranza di centrodestra”.
Oggi sono convocate la commissione bilancio e il consiglio regionale. I lavori dovranno concludersi entro la mezzanotte del 30 dicembre. Secondo la maggioranza, i ritardi sono da ascrivere alla recente sentenza della Corte dei Conti che ha bocciato la restituzione del debito strutturale in venti anni portandolo a dieci: questo ha determinato una nuova bozza del bilancio approvata solo il 23 dicembre dalla Giunta regionale.