Pescara. Rafforzare e rilanciare il ruolo delle Aziende dei Servizi alla Persona (Asp) nel sistema socio-sanitario pubblico è stato il tema centrale dell’incontro odierno presso la sede del Dipartimento Sanità di Pescara, convocato dagli assessori Nicoletta Verì (Salute) e Roberto Santangelo (Politiche Sociali). La riunione, richiesta dai sindacati per fare il punto su alcune vicende della Asp 1 Chieti, ha permesso di illustrare i progressi della Regione Abruzzo sul fronte normativo ed economico-finanziario.
Durante l’ultimo Consiglio Regionale, è stato approvato un emendamento che amplia le possibilità per le Asp di accedere alle procedure di autorizzazione e accreditamento, rafforzandone il ruolo nel potenziamento dell’assistenza territoriale e nella deospedalizzazione dei pazienti cronici.
“La convocazione di questa riunione non è casuale, ha spiegato l’assessore Verì. Pur essendo le Asp prevalentemente di natura sociale, intendiamo definire meglio il loro ruolo in ambito sanitario. Possono diventare una risorsa preziosa per garantire continuità assistenziale e sostenibilità del sistema. Stiamo anche lavorando alla definizione delle nuove tariffe delle prestazioni per assicurare equilibrio economico e finanziario”.
Per l’assessore Santangelo, le Asp rappresentano un anello di congiunzione tra servizi sociali e Asl, e l’incontro ha sottolineato l’importanza della condivisione dei progetti e dei percorsi con i sindacati e gli altri interlocutori istituzionali.
Infine, durante la riunione è stata data una risposta immediata alle criticità finanziarie della Asp 1 Chieti: gli uffici del Dipartimento Sociale stanno ultimando i controlli su un finanziamento di circa 1,2 milioni di euro, che nei prossimi giorni sarà accreditato, risolvendo così le difficoltà contingenti e assicurando la continuità dei servizi.
L’incontro segna un passo importante verso una integrazione socio-sanitaria più efficace, rafforzando il ruolo delle Asp nel sistema pubblico regionale.



