Pescara. Non c’è alcun ritardo, da parte della Regione Abruzzo e delle Asl, nella realizzazione delle Case e degli Ospedali di Comunità: al momento, tutti gli obiettivi stabiliti dal cronoprogramma PNRR sono stati raggiunti e centrati.
Lo precisa il Dipartimento Sanità, in riferimento ai dati diffusi oggi dalla Cgil.
Per quanto riguarda le Case della Comunità, in Abruzzo sono stati avviati 33 cantieri su 40 previsti, pari all’82,5 per cento del totale. Sul fronte della spesa, invece, l’avanzamento dei pagamenti registrato sul sistema Regis colloca la nostra regione tra le più virtuose a livello nazionale: è stato raggiunto il 25,4 per cento, che vale il quinto posto nella graduatoria nazionale. Alcune opere hanno registrato picchi molto più elevati, come Casoli (96,14 per cento), L’Aquila (64,57) e Lanciano (63,69).
Per gli Ospedali di Comunità, i cantieri avviati sono 9 sugli 11 previsti, pari all’81,8 per cento del totale. Anche in questo caso, la percentuale dei pagamenti si attesta intorno al 19 per cento, con picchi (sempre su Regis) del 46,54 per cento per Chieti e del 35,29 per cento per San Valentino.
Numerose strutture saranno completate entro la fine del 2025; tra queste spiccano le Case della Comunità dell’Aquila, Vasto, Ortona, Casoli, Martinsicuro e Montorio al Vomano. Gli Ospedali di Comunità che saranno pronti già entro quest’anno sono invece quelli dell’Aquila, Atessa, Città Sant’Angelo e Atri.