Chieti. “Gli ospedali abruzzesi devono diventare autosufficienti per quanto riguarda la disponibilità di sangue e questo è un obiettivo che raggiungeremo insieme. Un buon punto di partenza è la campagna di sensibilizzazione svolta nelle scuole, che permette ai giovani di capire l’importanza della donazione. Non vanno, poi, sottovalutati i rischi rispetto alle sacche di sangue provenienti da luoghi dove la sicurezza e i controlli non sono sufficienti”. Lo ha detto il candidato presidente del centrodestra alla Regione Abruzzo, Marco Marsilio, affrontando il tema della donazione del sangue in un incontro con i rappresentanti di Fidas, Avis e Croce Rossa.
“Questo tipo di servizio è indispensabile per il buon funzionamento degli ospedali abruzzesi – ha rilevato Marsilio – e penso che il metodo da seguire sia quello di ascoltare le realtà del territorio, le associazioni, i manager delle Asl, chi ha maturato le competenze sul campo, per poter apportare le opportune correzioni, finalizzate a rendere il servizio più efficace e sicuro”
“Come centrodestra vogliamo lavorare in Regione per raggiungere l’obiettivo di una sanità di qualità – ha sottolineato Marsilio – così da far diventare l’Abruzzo un modello di riferimento per le altre regioni italiane. Esiste già una rete associativa sul territorio molto presente e attiva. E’ nostro dovere sostenerla e coadiuvarla con interventi significativi che possono fare la differenza nella qualità del servizio prestato. In tale prospettiva lavoreremo insieme”.