Sulmona. “Una sanità più vicina ai cittadini, soprattutto nei momenti di malattia come chi, quotidianamente deve affrontare cicli di radioterapia”. Roberta Salvati, consigliere comunale di Sulmona e candidata alla carica di consigliere regionale con Azione Politica per Marco Marsilio presidente, torna sul problema dell’ospedale di Sulmona dove urge un potenziamento del reparto di oncologia e l’apertura di un centro radioterapico. I pazienti residenti nel territorio peligno-Altosangrino che devono sottoporsi a radioterapia sono costretti a raggiungere gli ospedali dei capoluoghi di Provincia con notevoli disagi.
“Ho raccolto subito il grido di allarme lanciato dal tribunale per i diritti del malato nella persona dell’avvocato Katia Puglielli” afferma la Salvati “e dalla federazione italiana medici di medicina generale rappresentata dal dottor Maurizio Cacchioni. È necessario il potenziamento di oncologia e valutare l’opportunità di aprire un centro radioterapico nell’ospedale di Sulmona. Questo perché tutta l’utenza”, ha concluso, “oggi è costretta a percorrere chilometri per raggiungere le strutture sanitarie di Chieti, Pescara o L’Aquila tutti i giorni per cure che si protraggono per mesi”.


