L’Aquila. Guido Liris, vicesindaco dell’Aquila, rompe con Forza Italia e passa a Fratelli d’Italia. Stando ai rumors che trapelano dal capoluogo di regione, infatti, mancherebbe solo l’ufficialità per chiudere la “trattativa” che porterebbe il braccio destro del sindaco Pierluigi Biondi alla corte di Giorgia Meloni e, quindi, del candidato presidente per il centrodestra Marco Marsilio.
Alla base di tale decisione, ormai nell’aria da diverse settimane, il costante deterioramento dei rapporti con i vertici abruzzesi del partito fondato da Silvio Berlusconi, ossia il coordinatore regionale Nazario Pagano e il deputato e segretario organizzativo Antonio Martino.
Prosegue, dunque, l’operazione di indebolimento degli azzurri al Comune dell’Aquila. Dopo l’allontanamento dell’assessore al bilancio Annalisa Di Stefano, rea di non aver preso le distanze da alcune dichiarazione di Martino, ecco che ora arriva anche l’uscita dal partito di Liris. Nomi importanti e dal peso non indifferente.
Resta da vedere come decideranno di muoversi anche gli altri componenti del consiglio comunale, su tutti Roberto Junior Silveri, Ferdinando Colantoni e Vito Colonna, stretti collaboratori e sostenitori di Liris.
Intanto, anche nella Marsica si fanno largo nuove conferme: l’ex sindaco di Trasacco Mario Quaglieri e lo storico braccio destro di Filippo Piccone, Massimo Verrecchia, sono entrambi vicini a svelare pubblicamente la loro candidatura con Fratelli D’Italia. Da valutare ancora le intenzione di Antonio Del Boccio (anch’egli presente nel corso degli anni sul territorio con varie liste di centrodestra) sempre più vicino al partito della Meloni.