L’Aquila. Si e’ svolta stamane all’Aquila la conferenza stampa di Fabrizio Di Stefano (ex deputato di Forza Italia) dedicata alle “Valutazioni e determinazioni assunte circa le imminenti elezioni regionali in Abruzzo”. Nel corso dell’incontro con i giornalisti, Di Stefano ha svolto una disamina della situazione politica in Abruzzo in vista delle elezioni regionali previste per il 10 febbraio 2019 annunciando quindi ufficialmente la sua candidatura a Presidente della Regione Abruzzo, non prima di aver tenuto con i presenti un minuto di silenzio in ricordo degli eroi di Nassiriya.
“Il mio impegno politico a diventare Presidente dell’Abruzzo e’ un percorso al quale lavoro con impegno e trasparenza ormai da moltissimo tempo – ha esordito Di Stefano – nella convinzione di poter contribuire alla rinascita della nostra regione. Da troppi mesi ormai il dibattito politico sulle sorti dell’Abruzzo e’ relegato solo alla scelta di un nome, per una casella ‘da riempire’, ma credo che l’Abruzzo meriti senz’altro di piu’ e di meglio”.
“Mentre poco o nulla viene detto e discusso sulla idea di Abruzzo che si intende costruire nell’immediato futuro, sui programmi, sulle scelte concrete di governo da mettere in campo attraverso persone e idee, torno a ribadire – ha proseguito Fabrizio Di Stefano – che la vera sfida non e’ solo vincere nelle urne il 10 febbraio, bensi’ essere in grado dal giorno dopo di agire e saper governare per risollevare l’Abruzzo dal baratro in cui la nostra regione e’ precipitata; e occorre farlo con sguardo al futuro, senza attardarsi sui giudizi circa le responsabilità e le incapacità del passato”.
“Proprio per affrontare adeguatamente il compito di governare l’Abruzzo – ha poi ricordato Di Stefano – da oltre un anno e’ all’opera un gruppo, composto da esperti, professionisti, tecnici di area, amministratori regionali e nazionali che nei diversi campi rappresentano delle eccellenze, che ha elaborato idee, progetti, azioni concrete per costruire da subito un Abruzzo migliore e che abbiamo gia’ iniziato a presentare a categorie e ai cittadini in quel percorso itinerante in tutto l’Abruzzo denominato ‘Le 305 tappe – Il Progetto, la Condivisione”.
“Il tutto – prosegue Di Stefano – sostenuto dall’effervescente esperienza del Civismo, un valore aggiunto da affiancare ai partiti tradizionali, per recuperare il rapporto perduto tra elettori e politica, con bravissimi sindaci – i quali sono coloro che piu’ conoscono quanto sia importante il dialogo fra loro e la Regione e le difficolta’ di ascolto e realizzazione che hanno dovuto subire fino a oggi – e amministratori locali che hanno esperienza e capacita’ insieme a persone che per la prima volta hanno deciso di impegnarsi in politica dopo aver dimostrato eccellenti doti di realizzazione nei loro ambiti personali e professionali”.
“Costoro, per inciso, saranno i componenti delle numerose liste che saranno presenti alle elezioni regionali a sostegno del progetto sin qui delineato”. Sui punti del programma, che a breve verra’ presentato nella sua interezza, Fabrizio Di Stefano ha poi illustrato alcuni punti cardine quali ad esempio quelli su Ricostruzione post- terremoto, sanita’, aree interne, impresa e lavoro, agricoltura, turismo, cultura, mobilita’, infrastrutture fisiche e tecnologiche; tutti aspetti che “attraverso la regia di una struttura di promozione dell’Abruzzo, andranno affrontati partendo dal concetto di ‘Identita’ Abruzzo’ per la valorizzazione e la difesa delle eccellenze e delle peculiarita’ della nostra regione intesa come un mosaico unico composto da tanti preziosi tasselli”.
A conclusione del suo intervento Di Stefano ha poi sottolineato che “non vivo di politica, vivo invece la politica come passione ed impegno, nei partiti e nelle istituzioni ho ricoperto incarichi di grande prestigio e non sono alla ricerca di uno strapuntino per esigenze egoistiche. Vorrei essere colui che guidera’ la esecuzione di un programma di governo concreto e condiviso che consenta all’Abruzzo di ripartire come merita. E’ quello che ho ripetuto a tutti coloro che in questo periodo mi hanno suggerito ipotesi di altri incarichi regionali o di candidatura alle Europee”.
“Ribadisco – ha detto ancora Fabrizio Di Stefano – che la vera sfida non e’ solo vincere, ma e’ essere pronti e capaci di governare l’Abruzzo dal lunedi’ 11 febbraio avendo idee, programmi, persone per operare concretamente per il rilancio dell’Abruzzo. Con grande senso di responsabilita’ sono impegnato, da oggi ancora di piu’, a favore dell’Abruzzo per passione politica, per riconoscenza verso la regione che amo e che tanto mi ha dato, per rispondere alle tante istanze e sollecitazioni che in tal senso ricevo dagli amici riuniti nella formazione delle ‘Civiche per l’Abruzzo’, dagli amministratori locali, da rappresentanti della societa’ e del mondo produttivo, da tantissimi cittadini ed elettori dei piu’ disparati orientamenti”.
“Il mio obiettivo e’ quello poter operare positivamente per l’intera comunita’ abruzzese che merita un Abruzzo davvero nuovo, diverso, migliore, attraverso azioni concrete basate su esperienza e competenza, che crediamo obiettivamente di poter mettere in atto per far tornare l’Abruzzo ai livelli di sviluppo che merita. Su questi solidi presupposti, rivolgendomi direttamente alle donne e agli uomini di questa regione, annuncio la mia candidatura a Presidente della Regione Abruzzo”, ha concluso Di Stefano.