Pescara. Il comune di Pescara prosegue il suo impegno per favorire le azioni di inclusione sociale previste dal reddito di cittadinanza.
Dopo l’attivazione del Puc, “Pescara una città al lavoro”, che vede coinvolti nell’ambito dei servizi comunali 200 percettori del reddito di cittadinanza, l’amministrazione comunale ha pubblicato un avviso, rivolto agli enti pubblici e ai soggetti del terzo settore, con la finalità di coinvolgerli nell’attivazione di ulteriori Puc.
Le attività messe in campo nell’ambito del Puc – come recita la normativa – “devono mirare a specifiche finalità in un tempo definito e con l’utilizzo di risorse umane e finanziarie”. Il progetto può essere nuovo o anche completare un percorso già avviato, ma in nessun caso può sostituire attività di lavoro subordinato, parasubordinato o autonomo. In questo caso, gli enti pubblici e i soggetti del terzo settore potranno manifestare il loro interesse a presentare progetti in ambito sociale, artistico, ambientale, formativo, di tutela dei beni comuni, da svolgersi nel territorio del comune di Pescara.
Le attività potranno avere una durata massima di 6 mesi, eventualmente rinnovabili.
I beneficiari del reddito potranno essere impiegati per un numero di ore non inferiore alle otto settimanali, aumentabili fino ad un numero massimo di sedici settimanali, il tutto d’intesa con il Comune.
Il termine ultimo per la presentazione delle adesioni è il 30 settembre 2020 alle 13.
Per avere maggiori informazioni sulla procedura di presentazione dei Progetti è necessario consultare sul sito ufficiale del Comune di Pescara la sezione “Concorsi – Avvisi Pubblici – Bandi”.