Pescara. Novità nel settore dei fumetti. In uscita il 3 novembre “Abbà Padre”, del pescarese Roberto Battestini, nuovo volume a fumetti della collezione Neo Comics.
L’autore di questo volume è il fratello di Rolando e Pasquale, membri della Banda Battestini, gruppo criminale che imperversò in centro Italia tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta del Novecento. In “Abbà Padre” l’autore riflette sul proprio rapporto con il padre, figura ambigua e sfuggente e, soprattutto, patriarca di questa famiglia dal vissuto così tragico.
Roberto Battestini è un fumettista che ha scritto e disegnato storie diverse: dissacranti, erotiche, tenere, evangeliche, ma forse soprattutto è il figlio di Abbà, termine aramaico usato in ambito biblico che significa una cosa molto semplice e dolce, ma anche terribile: papà. Roberto, infatti, non ha mai finito di confrontarsi con questa figura paterna così ingombrante, nonostante il percorso di cura, emancipazione, conversione e rinascita affrontato. Oscillando tra autolesionismo e sensi di colpa, l’autore affronta con difficoltà la propria relazione con un padre sfuggente e depresso, la cui negatività è per lui fonte di rabbia, mitigata però da sincero amore: una relazione contrastata, ricca di colpi di scena, tradimenti e flashback in cui anche i banali eventi quotidiani assumono un valore simbolico, talvolta comico e dagli sviluppi inaspettati, sullo sfondo della tragica ma anche profondamente umana e tenera storia della famiglia Battestini.
Roberto Battestini, oltre ad essere un disegnatore e grafico, è docente di lingue straniere. Come fumettista esordisce nel 1997, collaborando successivamente con alcune delle principali realtà editoriali italiane. Le sue opere, che si muovono tra fumetto erotico, vite di papi e santi, saggistica e autobiografia, vincono diversi premi nazionali. Inizia a raccontare le complesse e dolorose vicende della propria famiglia nel 2009 con “Fratelli” (Bottero Editore) e poi con “A caro sangue” (001 edizioni, 2018), in cui mette a nudo il rapporto con i propri fratelli, membri di una banda criminale. “Abbà Padre” aggiunge un ulteriore capitolo al racconto della storia dell’autore, concentrandosi sul complesso e spesso difficoltoso rapporto con una figura paterna costantemente avvolta nel mistero.