Castelvecchio Subequo. Sarà il primo tassello di chilometri da macinare per accedere alla leggendaria Parigi-Brest-Parigi. E’ la Randonèe d’Abruzzo, che partirà sabato 10 giugno da Castelvecchio Subequo, alle porte dell’Aquila, partenza e arrivo di un viaggio straordinario in sella alla bici nel cuore dell’Appennino e dell’Abruzzo. I primi 200 faticosi chilometri da completare saranno utili per avviare l’iter che spalanca le porte a Parigi per l’Olimpiade del Cicloturismo.
L’evento rientra nelle iniziative promosse da La Millenaria-Terre dei Popoli, il progetto di rete tra produttori, operatori turistici e comuni sostenuto e finanziato dal Gal Gran Sasso Velino all’insegna del turismo attivo e sostenibile nelle aree interne. Il programma si snoderà tra sabato 10 e domenica 11 giugno su tre tracciati messi a disposizione dei partecipanti: La Randonnè di 200 Km e la ciclopedalata di 60 km con e-bike ( 10 giugno) e La Millenaria Gravel di 100 km (11 giugno), tutti con brevetto Ari-Audax. La partenza è dalle 8 alle 9, con intervalli di 5 minuti tra corridori.
“E’ un evento importantissimo- spiegano Claudio Ucci ed Enrico Diamanti, coordinatori de la Millenaria -avremo corridori dall’Italia e dal mondo che avranno l’opportunità di vedere e conoscere i nostri borghi da vicino, facendo esperienza di tutto quello che offrono a livello di storia, arte, tradizioni e cibo. In sella alla bici, la sfida sarà attraversare e respirare terre fatte di paesaggi, borghi, storie e comunità dell’Appennino aquilano pronte a scrivere un viaggio di emozioni pure”.
Si parte da Castelvecchio Subequo, cuore della green valley dell’Abruzzo interno. Da qui si pedalerà attraverso i territori dei tratturi e dello zafferano nella Valle dell’Aterno fino alla Piana di Navelli, immergendosi nella Valle del Tirino, con le sue limpide acque verdi. Si salirà sulle terre dei castelli e delle rocche fortificate ai piedi del Gran Sasso fino ad arrivare a Campo Imperatore. Da qui si ridiscende tra i borghi dell’Aterno e della Valle Subequana, imboccando le Gole di San Venanzio e preparandosi al rush finale in salita verso Castelvecchio Subequo. Territori che calzano a pennello per il cicloturista della Randonnè: strade poco trafficate, fondo stradale ottimale, poche automobili, ricettività accogliente e il colpo d’occhio straordinario.
Non solo sport, la Randonèe d’Abruzzo sarà una grande occasione di turismo attivo con un ricco festival di attività ed esperienze tra enogastronomia, escursioni e musica per conoscere terre millenarie. In piazza I Maggio, quartier generale delle gare, sarà allestito un villaggio di ospitalità in cui, dalle 10 alle 20 della sera, saranno presenti produttori ed operatori locali, ma anche associazioni, pro loco e comuni che presenteranno ai ciclisti e ai loro accompagnatori le straordinarie risorse turistiche del territorio. Sarà un villaggio di esperienze da fare, tra eccellenze agroalimentari locali, tipicità artigianali, visite guidate, escursioni ed intrattenimento musicale in serata. La due giorni si concluderà domenica 11 in piazza I Maggio a Castelvecchio Subequo, con i saluti istituzionali di comuni ed enti promotori alle 21 e, a seguire, l’esibizione della italian cover band SCENA MUTA, alle 21.30.