Lanciano. Arrestato 24enne per stalking dovrà difendersi da accuse molto gravi. E’ stato arrestato ieri su disposizione della Procura di Lanciano, con le accuse di stalking, lesioni aggravate e violazione di domicilio ai danni dell’ex fidanzata di 22 anni. La giovane coppia si era conosciuta a luglio dello scorso anno e dopo una frequentazione di alcuni mesi la ragazza aveva scoperto di essere in dolce attesa. Da quel momento il fidanzato ha iniziato ad assumere atteggiamenti aggressivi nei confronti della giovane non accettando la notizia. Con il passare dei giorni la situazione era diventata insostenibile. I due non vivevano insieme ma il 24enne si presentava spesso a casa della ragazza insultando lei e la sua famiglia, prendendo a calci la porta d’ingresso e lasciando lettere minacciose. Nonostante ciò la ragazza aveva scelto di non sporgere denuncia e sopportare questi atteggiamenti violenti ma a febbraio stanca di tutto aveva deciso di tagliare i contatti con il ragazzo facendo degenerare ulteriormente la situazione. La scelta era maturata a seguito di un episodio verificatosi all’inizio dell’anno. I due erano in macchina e lui l’ha costretta a fermarsi in un luogo appartato e dopo averla aggredita l’ha minacciata di farla abortire sul momento. Da lì la decisione di troncare la storia d’amore che fa innervosire ancora di più il ragazzo. Da quel momento inizia a perseguitarla sul posto di lavoro dando vita, in più occasioni, a liti furiosi e vere e proprie aggressioni nei suoi confronti. L’ultimo episodio, che ha poi rappresentato l’epilogo della storia e la decisione, da parte della vittima, di sporgere denuncia, è arrivato all’inizio di questo mese quando sono dovuti intervenire anche i Carabinieri di Lanciano. Il 24enne, infatti, dopo aver raggiunto la ragazza sul posto di lavoro, ha iniziato a percuoterla nonostante si trovasse al sesto mese di gravidanza. Accompagnata in ospedale la giovane ha avuto 8 giorni di prognosi che, sommati ai 7 giorni avuti per un episodio analogo verificatosi nei mesi precedente, hanno ulteriormente aggravato la posizione del suo ex fidanzato. L’intervento dell’Autorità giudiziaria è stato immediato, al fine di tutelare la parte offesa, nel caso di specie particolarmente vulnerabile trovandosi in avanzato stato di gravidanza.