L’Aquila. La Polizia di Stato di L’Aquila fa un bilancio dell’anno appena trascorso, dove la Polizia Stradale di L’Aquila ha svolto numerosi servizi tesi a verificare il possesso dell’assicurazione obbligatoria e della prescritta revisione controllando decine e decine di automobilisti in tutta la provincia.
Purtroppo i dati scaturiti da tali attività testimoniano che una fetta non irrilevante della popolazione utilizza, sempre più spesso, i propri veicoli accettando di assumere rischi patrimoniali e non, di gran lunga superiori al costo della polizza
Controlli capillari sono stati svolti nel territorio marsicano dove gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Avezzano hanno sottoposto a fermo amministrativo ben 320 veicoli per mancanza di copertura assicurativa elevando, inoltre verbali per sanzioni amministrative fino ad oltre 3000 euro con decurtazione di 5 punti patente per gli automobilisti sorpresi alla guida.
Ben 380 sono risultati, invece, i veicoli circolanti senza la prescritta visita di revisione; in alcuni casi le automobili erano state sottoposte a tale procedura addirittura a fine degli anni ’90. Anche in tali casi venivano elevate sanzioni amministrative fino a 1800 euro circa con ritiro del Libretto di Circolazione.
Per coloro che sono stati, invece, sorpresi a circolare a bordo di vari veicoli, già sottoposti a sequestro amministrativo, è scattata la sanzione accessoria della revoca della patente di guida e la confisca del mezzo.
La fascia di età più sanzionata è quella compresa tra 33 e 65 anni di età, più virtuosi, invece, risultano i giovani di età compresa tra i 18 ed i 24 anni.
Le attività di controllo ed accertamento proseguiranno anche nel 2025; nel frattempo la Polizia di Stato invita tutti gli utenti a verificare, con la massima attenzione la corretta copertura assicurativa obbligatoria dei veicoli, a qualsiasi titolo condotti per non incorrere nelle sanzioni sopra indicate e nelle conseguenti responsabilità economiche, oltreché morali, in caso di incidenti.