San Giovanni Teatino. Per quattro giovani imprese agricole abruzzesi socie di Coldiretti si aprono le porte della ‘grande mela’. Le aziende di Chiara Ciavolich (35 anni, Loreto Aprutino), Pier Carmine Tilli (28 anni, Casoli), Francesco Chiarieri (25 anni, Pianella) e Stefania Ricci (39 anni, Tocco da Casauria) hanno vinto il bando del Ministero delle Politiche Agricole per la partecipazione al che si terrà dal 29 giugno al 1 luglio. Si tratta della fiera più grande nel settore alimenti e bevande d’America, punto d’incontro internazionale del comparto insieme ad altre quarantasei aziende italiane. Le quattro giovani aziende – tutte ad indirizzo vitivinicolo e olivicolo – parteciperanno all’evento rappresentando l’Abruzzo attraverso vino e olio, i suoi prodotti principali, per affacciarsi e conquistare un mercato nuovo ed importante. << Si tratta di una importante occasione promozionale che evidenzia la crescita di imprese volenterose che sanno imporsi sul mercato grazie all’impegno e alla professionalità dei giovani titolari >> evidenzia Coldiretti << Il Summer Fancy Food sarà un modo per conoscere e farsi conoscere anche all’estero. Le 4 aziende, che si stanno imponendo ultimamente per la particolare attenzione all’immagine e al marketing strategico, sono infatti condotte da quattro imprenditori al di sotto dei 40 anni a conferma che in Abruzzo l’agricoltura ha uno spiccato appeal tra le nuove generazioni, e lo confermano i dati dell’ultimo Piano di sviluppo rurale, con cui si sono insediati ben 1200 giovani>>. Ecco chi sono e cosa fano i quattro imprenditori agricoli che parteciperanno al Summer Fancy Food: Pier Carmine Tilli, è titolare dell’azienda situata nel Comune di Casoli che produce vini ed olio biologici e si particolarizza per la nuova cantina in costruzione, progettata con una attenta valutazione di studio ambientale ed architettonico e uno spazio dedicato alla degustazione di vino e prodotti gastronomici rigorosamente locali; Chiara Ciavolich ha invece una lunga e antica storia alle spalle, iniziata nel 1853 dai suoi antenati ed oggi continuata con amore dall’unica erede di una azienda con terreni a Loreto Aprutino e Miglianico, in cui si caratterizza anche per la prestigiosa vineria con agriturismo e le grotte di invecchiamento nello storico palazzo di famiglia; Francesco Chiarieri, di Pianella, è invece titolare dell’azienda ereditata dal padre e alla quale ha saputo imprimere una grande spinta innovativa; Stefania Ricci è titolare della Guardiani Farchione di Tocco da Casauria, che conduce insieme al marito Paolo ed ha un’estensione totale di 30ha di cui 10 coltivati a vigneto e 20 ha ad uliveto, oltre ad una suggestiva cantina scavata nel tufo e nella pietra.